Lessicografia della Crusca in rete

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CRESPA.
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CRESPA.
Definiz: Sost. femm. Ciascuna delle piccole e fitte pieghe, che si fanno in alcune parti delle camicie, delle vesti e simili, specialmente da donna.
Da crespo. –
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 554: La cioppa accollata come vedova, il mantello in capo senza crespe, una benda in sugli occhi.
Esempio: Adr. G. B. Lett. 11: Primo mostrò le vene ne' corpi, e ne' vestimenti le crespe.
Esempio: Tass. Lett. 2, 373: Vi prego che me ne mandiate due [camicie] di quelle, del signor Flaminio, con le crespe.
Esempio: Dat. Vegl. 180: I medesimi [pittori] soglion dire aver più del pittoresco un panneggio all'antica, naturalmente avvolto sulla persona, che l'attillatura d'una veste moderna con tante crespe, fogge e galani.
Esempio: Red. Lett. 2, 225: Una giornea.... rannicchiata, raggrinzata, e con crespe, perchè meglio gli tornasse addosso.
Definiz: § I. E per Piega, Seno, pur detto di veste; ma in questo senso è poco comune. –
Esempio: Albert. Piag. Boez. 14: Raccolta la veste in crespe, rasciugò gli occhi miei.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 289: Vestita una figura d'alcun drappo ad opera, come ivi è solito, non ne divisano [i Cinesi] i viluppi e le crespe altro che con un semplice tratto di linea.
Definiz: § II. E per Piegatura dei capelli, come a onde. –
Esempio: Tass. Gerus. 4, 30: Fa nove crespe l'aura al crin disciolto, Che natura per sè rincrespa in onde.
Definiz: § III. Crespa, vale anche Grinza della pelle, Ruga; ma oggi è poco comune. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 332: Anche lavando se ne mondificherà la faccia, e rimoverà le crespe.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 156: Togliendo via cotesto tuo pochetto di viso, il quale pochi anni guasteranno, riempiendolo di crespe.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 53: Colla fronte piena di crespe, timida e sospettosa finalmente mi disse, ec.
Esempio: Tass. Gerus. 9, 8: A costui viene Aletto, e da lei tolto È 'l sembiante d'un uom d'antica etade, Vota di sangue, empie di crespe il volto.
Definiz: § IV. E detto dell'acqua, vale Increspamento, e detto del mare, vale Piccola onda, e altresì poeticam. Curvità delle onde, dei flutti. –
Esempio: Bard. P. Avinav. 31, 2: Quando auretta il muove, Non ha crespe sì belle il mar lucente.
Esempio: Bart. D. Suon. 7: Or quel che a me è avvenuto d'osservare, tenendo sempre gli occhi nelle crespe dell'acqua ec.
Esempio: Salvin. Odiss. 76: Quando il sole è salito a mezzo cielo, Allora se ne va dal mare il Veglio,... coperto dalla bruna Crespa dell'onde.
Definiz: § V. E per similit. –
Esempio: Serdon. Lett. Ind. volg. 835: Fatta di legno giallo, che ha certe crespe o marezzi a onde di eccellente leggiadria.