Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CIVETTARE.
Apri Voce completa

pag.679


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CIVETTARE.
Esempio: Varch. Ercol. 54. Dalle quali nacque il verbo civettare, non solo per uccellare, ma in quel proprio significato, che i Greci dicono παρακύπτειν, cioè: fare alla civetta cavando ora il capo della finestra, e ora ritirandolo dentro.
Esempio: Morg. 24. 44. E nel giardino un dì sendo rimaso, Dove Avin m'ha veduto civettare ec.
Definiz: §. Per metaf. Fare atti di vanità, e di leggerezza, e dicesi per lo più delle donne. Lat. muliebriter desipere. Gr. γυναικείως ληρεῖν.
Esempio: Ambr. Furt. 4. 6. Mentre, che Egli badava a civettare altrove.