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1) Dizion. 2° Ed. .
VIOLENZA
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VIOLENZA.
Definiz: Il violare. Latin. violentia, vis.
Esempio: Dan. Par. 4. Se violenza è quando quel, che pate, Niente conferisce a quel, che sforza.
Esempio: E Dan. Par. can. 4. La violenza altrui, per qual ragione, Di meritar mi scema la misura?
Esempio: Buti. Violenza è forza fatta, e usata a danno, e male altrui.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Violenza è il rubare altrui manifestamente.
Esempio: Bocc. nov. 99. 16. Le violenze fatte alle donne da Manfredi.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 4. E non sofferendole il cuore di se, con alcuna violenza, uccidere.