Lessicografia della Crusca in rete

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VORACITÀ, VORACITADE, e VORACITATE
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VORACITÀ, VORACITADE, e VORACITATE .
Definiz: Astratto di Vorace, che vale Che ingordamente mangia, e trangugia. Lat. *voracitas.
Esempio: Mor. S. Gregor. Per li denti dissipati de' catelli de' leoni, la voracità de' figliuoli, che era venuta meno.
Esempio: Collaz. S. Padr. Della fatica dell'uguale refezione, e della voracità.
Esempio: Filoc. D'in su la nave gli levasse, e gittassegli in luogo di voracità.
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Altre sono in parole santità, e in fatti voracità. Ponendo in sulle spalle altrui pesi importabili, e col loro dito non vogliono muovergli.