Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
TALLO.
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TALLO.
Definiz: La messa dell'erbe, quando vogliono semenzire. Lat. thallus, germen. Gr. σθαλλός θαλλός.
Esempio: Cr. 6. 101. 4. E quel medesimo adopera il sugo pestato, e i suo' talli, ovvero cime giovani, fritte nell'olio.
Esempio: Alam. Colt. 128. D'un piccol sasso Se le carchi la fronte, e tagli alquanto Del sormontante tallo.
Definiz: §. Tallo: si dice a una Pianta di vivuolo.
Esempio: Dav. Colt. Poni, trasponi salvia, ramerino, ruta, talli di vivuoli.
Definiz: §. Tallo: Marza da innestare, o ramucello da trapiantare.
Esempio: Cr. 5. 7. 2. Ottimamente si piantano co' talli, e colle vette, ne' luoghi caldi, del mese d'Ottobre, e di Novembre.
Esempio: Pallad. Si pongono i talli, cioè i piantoncelli, in terra letaminata, e lavorata, sì che catun capo del tallo, sia imbiutato di sterco.
Definiz: §. Tallo: Fig.
Esempio: Tacit. Dav. Ann. 210. Nondimeno l'adulazione rimise il tallo.
Definiz: §. E da tallo Tallire: che è il Germogliar che fanno i bulbi, e l'erbe per fare il seme.
Definiz: §. Tallo: metaf. tolta dalle Piante, dicesi Rimettere un tallo sul vecchio: di Chi nella vecchiaia ripiglia vigore.
Esempio: Cecch. Spirit. 1. 1.Contro l'opinione di tutti i Medici, lo fe guarire, e rimettere un tallo sul vecchio.
Esempio: Mandrag. 5. 6. Avete secondo mi pare, messo un tallo sul vecchio.