1)
Dizion. 5° Ed. .
ELATERIO.
Apri Voce completa
pag.76
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ELATERIO. Definiz: | Sost. masc. Sorta di pianta erbacea della famiglia delle cucurbitacee, i cui frutti bislunghi e irti di pungiglioni, giunti che sieno a maturità, si staccano dal gambo e nello staccarsi schizzano fuori il loro seme insieme con l'umore, nel quale sono sommersi. Dicesi volgarmente Cocomero asinino, ed è la momordica elaterium dei Botanici. |
Dal lat. elaterium, e questo dal grec. ἐλατήριον. ‒
Definiz: | § E Term. di Farmacia. Il sugo del frutto di questa pianta, condensato e adoperato un tempo per gli usi della Medicina. ‒ | Esempio: | Mattiol. Disc. 2, 1290: L'elaterio applicato di sotto, provoca i mestrui. | Esempio: | Ricett. fior. 92: Del cocomero asinino si cava l'elaterio in questo modo: Pigliansi i suoi frutti maturi,... e si rompono con la costola del coltello grossamente. | Esempio: | E Ricett. fior. M. 29: L'elaterio è il sugo cavato del frutto del cocomero salvatico, detto asinino, pianta notissima. | Esempio: | Vallisn. Op. 2, 260: Si può anche adoprare il bubreste con mirra ed elaterio con mele cotto, ovvero le canterelle con elaterio e mirra. |
|