Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
LAIDISSIMO
Apri Voce completa

pag.931


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
LAIDISSIMO.
Definiz: Superlat. di Laido. Lat. turpissimus.
Esempio: Amm. Ant. 25. 9. Lussuria ne' vecchj, e ne' maggiori è laidissima.
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. Li Beati hanno li corpi chiari, e sottili, lievi, e impassibili, e gli dannati laidissimi, e gravi.
Esempio: S. Grisost. E nudata la infelice anima tua di tutti gli ornamenti, ed è spogliata d'ogni dono, e d'ogni grazia, ed è rimasa, e diventata laidissima.