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1) Dizion. 2° Ed. . GUASTARE Apri Voce completa pag.396, in realt 398 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GUASTARE Dizion. 3 ° Ed. GUASTARE Dizion. 2 ° Ed. » GUASTARE Dizion. 1 ° Ed. GUASTARE Dizion. 5 ° Ed. GUASTARE.

GUASTARE. Definiz: Tor la forma, e la proporzione alla cosa, sconciare, rovinare. Latin. vastare, corrumpere. Esempio: Pettar. Petrar. canz. 29. 4. Guastan del Mondo la più bella parte. Esempio: Dan. Infer. can. 33. La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo, ch'egli avea diretro guasto. Esempio: G. Vill. 7. 1. 4. Morì giovane, senza figliuoli, perchè si guastò a tendere un balestro [cioè crepò, s'aperse.] Esempio: G. Vill. 9. 173. 1. Fecero rifare il castello di casaglia sopra l'alpi, il quale avea fatto guastare il Conte di Battifolle. Esempio: Bocc. nov. 45. 4. Temendo essi di non venire a peggio, e per costei guastare i fatti loro, vennero a concordia, ec. [cioè sconciare.] Definiz: ¶ Per confondere una cosa con l'altra. Esempio: Boccac. nov. 51. 4. Spesso ne' nomi errando, un per un'altro ponendone, fieramente la guastava. Definiz: ¶ Per corrompere. Esempio: Bocc. nov. 60. 7. Avrebbe forza di guastare ogni lor virtù. Esempio: Tratt. gov. fam. Il poter far male, o meno, che bene, m'ha guasti molti. Definiz: ¶ Per infracidare, putrefarsi. Latin. putrefacere, putrefieri. Esempio: Boccac. nov. 57. 8. Non è egli molto meglio servirne un gentil'huomo, che più, che se m'ama, che lasciarlo perdere, o guastare? metafor. tolta dalle cose, che si putrefanno, come frutte, e altre cose simili. Definiz: ¶ Per mandar male, dissipare. Esempio: Tes. Brun. 7. 49. Chi guasta le sue cose, chiede altrui, quando non ha più che guastare. Definiz: ¶ Per giustiziare. Esempio: Bocc. nov. 47. 16. pregò colui, che a guastare il menava, ec. Esempio: Nov. ant. 27. 1. Costume era nel reame di Francia, che l'huomo, ch'era giudicato d'esser disonorato, e guasto, sì andava in su la carretta. Definiz: ¶ GUASTAR la fama, è offenderla, bruttarla, macchiarla. Esempio: Boccac. nov. 26. 22. Due cose n'avverranno, l'una fia, che 'l vostro onore, e la vostra buona fama sia guasta. Definiz: ¶ In proverbio. Guastando s'impara, e vuol dire, ch'e' bisogna fare, ancorch'e' si faccia male, volendo imparare. Esempio: Bern. Orl. E un'altro, che dice, che guastando, A poco a poco va l'huomo imparando. Definiz: ¶ Guastarsi per poco, si dice di chi ha quasi condotto una cosa a perfezione, e poi l'abbandona, per quel po' che vi resta a fare.