Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FAVOREGGIARE.
Apri Voce completa

pag.696


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FAVOREGGIARE.
Definiz: Att. Sostenere col proprio favore chicchessia, Prestargli favore, Adoperarsi in suo favore; e più generalmente Aiutare, Assistere, Proteggere, con un certo calore, o in modo efficace. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 41: Troviamo che 'l detto Otto primo.... puose amore alla detta città di Fiorenza, perch'era sempre stata fedele allo 'mperio, e sì la favoreggiò e privilegiò.
Esempio: E Malisp. Stor. fior. 91: I Fiorentini.... andarono per Val d'Orcia infino a Radicofano, e passarono le Chiani per guastare nel Contado di Perugia, perchè aveano favoreggiati i Sanesi.
Esempio: Senec. Declam. 128: Il figliuolo che fa contro al padre, e favoreggia colui che l'ha ingiuriato, debba essere privato della eredità.
Esempio: S. Ag. C. D. 2, 293: La qual Chiesa Valente imperadore eretico, favoreggiando li Ariani, avea molto afflitta.
Esempio: Bocc. Teseid. 1, 117: Venere, giustamente a noi crucciata, Col suo amico Marte il favoreggia; E tanta forza a lui hanno donata, Che ec.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 30, 7: Ma gli incendiarj degli altri luoghi debbonsi scomunicare, con coloro che gli favoreggiano o consigliano.
Esempio: Morell. Cron. 295: Fummo molto serviti e favoreggiati da Antonio d'Ottaviano, a preghiera d'Iacopo.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 203: Ma il combattere non era utile, perchè i loro aversarj erano pieni di speranza, Iddio gli favoreggiava, il Papa gli aiutava, m. Carlo avean per campione.
Esempio: Colonn. Guid. 161: Ma veggendo li Greci che nulla fuga verso le navi gli puote favoreggiare,... innanzi eleggevano di spegnere le loro vite in terra.
Esempio: Pallad. Agric. 5: A noi si pertiene, se la grazia di Dio ci favoreggia, di dire d'ogni lavorìo di terra.
Esempio: Scarp. Serm. S. Ag. 22: De' beni di terra niente portai, nè mai volli possedere; poichè Iddio mi chiamò alla grazia sua, la quale m'ha favoreggiato oltre a ogni credere umano.
Esempio: Vill. M. 474: Come volle fortuna, che per li peccati de' popoli sovente favoreggia coloro che allora sono flagello di Dio.
Esempio: But. Comm. Dant.: Favoreggiandomi la divina bontà, la quale in questo principio chiamo divotamente.
Definiz: § II. E pur figuratam., riferito a cose e atti. –
Esempio: Colonn. Guid. 131: Sciogliete le navi, e levate le loro vele in alto, acciochè tostamente contro alli vostri nemici il vostro viaggio, favoreggiandolo li Dii, si compia.
Esempio: Stef. March. Istor. 8, 3: Quando andò la petizione, la favoreggiò con gli amici suoi, e vinsesi.
Esempio: Caran. Eustaz. 127: Penso che Giove favoreggiando queste nozze,... avranno più felice augurio se tu degnerai venire a quelle insieme con Ismenio.
Esempio: Varch. Stor. 1, 400: Se gli amici e parenti di Niccolò favoreggiata noll'avessono (la Provvisione).
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. Pref. 5: Potrebbe oppormisi.... ch'io sia qui stato assai parco nella concessione degli ornamenti al carattere insegnativo, e che pure a questa mia insegnativa operetta non gli abbia dispensati sì parcamente, quasi favoreggiando in essa due contrarie sentenze ad un tempo, l'una con le parole in quanto sono parole, l'altra con le stesse parole in quanto son fatti.
Esempio: Capp. Longob. 103: Le quali [tradizioni latine] digià notammo essere da molti di quei re personalmente favoreggiate, a ciò inclinandoli certa politica famigliare, e quell'ossequio ognora crescente ch'essi prestarono alla Chiesa.
Definiz: § III. E riferito a cose cattive, o men buone, vale Fomentare; nel qual senso comunemente diciamo Favorire. –
Esempio: S. Greg. Omel. 1, 44: Non favoreggiò la vita de' peccatori con blandimenti e lusinghe, ma con un vigore d'aspra invezione li riprese (il lat. ha fovit).
Definiz: § IV. E per Tener da alcuno e acclamarlo, Dimostrargli col plauso il proprio favore, anche assolutam.; ma non è comune. –
Esempio: Nard. Liv. Dec. 8 t.: Allora i Romani con un grido (quale suole essere di coloro che, avendo prima perduta la speranza, rincorati favoreggiano) aiutavano il loro campione (il lat. ha: clamore, qualis ex insperato faventium solet).
Definiz: § V. Favoreggiare alcuno di checchessia, vale, con maniera oggi non comune, Darglielo, Concederglielo, Largirglielo, per atto di benevolenza; ed anche trovasi per Farglielo conseguire, Operare ch'e' lo consegua. –
Esempio: S. Ag. C. D. 2, 252: Tullio,... parlando dello instituire il principe della cittade, il quale dice dovere essere favoreggiato di gloria, soggiunge, ec. (il lat. ha: quem dicit alendum esse gloria).
Esempio: Cerch. V. Oraz. I, 6, 236: Comecchè sia obbligato ciascheduno.... ad operare virtuosamente, a coloro è egli massimamente richiesto, che per poter più agevolmente corrispondere a tanto beneficio,... di mezzi più potenti, di aiuti più singolari, sono stati da Dio per ispezial grazia favoreggiati.
Definiz: § VI. Neutr. Si usò per Dar favore, Favorire, Aiutare, Essere favorevole o propizio. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 124: Papa Innocenzio tornò d'oltre monti colla corte a Roma, favoreggiando a' fedeli cristiani di santa Chiesa.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 253: Sicchè la morte favoreggiando a Lano, il soccorse, però che tolse del tempo della giovanezza; perchè, se vivuto fosse più, bisognava, ec.
Esempio: Cic. Tusc. 21: Io facilmente patisco che contro a coteste cose non mi venga cosa alcuna nella mente: così favoreggio a cotesta sentenzia.
Definiz: § VII. E si usò altresì per Far plauso, Applaudire; anche figuratam. –
Esempio: S. Ag. C. D. 1, 156: Alli quali, cioè Poeti, consentendo e favoreggiando il popolo, quasi che a' detti di gran savj e maestri, acciecanli di tenebre, mettono paura, infiammano le cupiditadi.