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Dizion. 3° Ed. .
MOLLEZZA
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MOLLEZZA.
Definiz: | Astratto di Molle: Flessibilità, tenerezza. Latin. humiditas, humor. Gr.
ὑγρότης. |
Esempio: | Amm. Ant. 88. La mollezza dell'acqua, passa la durezza della pietra. |
Esempio: | Cr. 2. 23. 4. Quella, la cui mollezza e tanta, che più tosto si contrita, e
schiaccia, e lacera, che si possa ficcare, ed insieme legare, non si possa in alcuna pianta innestare. |
Esempio: | Amm. Ant. 40. 9. 6. Chiunque è in istato di sanare le spirituali ferite, elli vi
ponga, quasi, come vino, il morso del dolore, e quasi, come olio, mollezza di pietade. |
Definiz: | Per Delicatezza, morbidezza, effeminatezza. Latin. mollities, remissus animus.
Gr. ἀνανδρία. |
Esempio: | M. V. 4. 88. Faceva manifesto, che allora bisognavano cose vertudiose, e virili, e
non disoneste mollezze di donne. |
Esempio: | Com. Inf. 7. Le spezie di questo vizio sono, tiepiditate, mollezza, sonnolenza.
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Esempio: | Sen. Pist. È natural lentezza, e mollezza di coraggio. [Lat.
naturalis animi remissio] |
Esempio: | But. Il pianto significa mollezza d'animo: e perchè all'huomo si disdice la
mollezza dell'animo, ogni savio huomo del piagnere si vergogna, e abbassa la testa. |
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