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Dizion. 5° Ed. .
INGOMBRO, e talora anche INGOMBERO.
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INGOMBRO, e talora anche INGOMBERO. Definiz: | Sost. masc. Occupamento di luogo, o di parte qualsiasi, con cosa che l'ingombri, ossia che ne impedisca l'uso di prima, Impaccio; e altresì Cosa, Materia, che ingombri, che impacci o impedisca con la propria occupazione. – |
Esempio: | Pandolf. Gov. Fam. 34: Vorrei avere in casa quello che bisogna, e quello che si può sanza pericolo serbare, sanza noia o fatica, o sanza sinistro, o troppo ingombro della casa. | Esempio: | Bart. D. Giapp. 4, 127: Impetrarono a gran prezzo un nascondiglio fra gl'ingombri della stiva. | Esempio: | E Bart. D. Suon. 246: Io vidi quell'apertura turata da un ingombro di fabrica rovinatagli addosso. | Esempio: | Mont. Poes. 2, 209: Scarco di quel funesto ingombro il cielo Tornò sereno, e tornar lieti i petti. | Esempio: | Leopard. Pros. 1, 245: Vulcano allegò che stando il più del tempo al fuoco della fucina con gran fatica e sudore, gli sarebbe importunissimo quell'ingombro alla fronte. | Esempio: | Giobert. Ges. mod. 2, 619: Come un gran fiume che schianta e mena seco tutti gl'ingombri col solo impeto che lo porta a divallarsi nel mare. |
Definiz: | § I. E figuratam. – |
Esempio: | Giord. Op. 2, 262: L'epigrafe.... si sdegna pur d'una parola non necessaria: e i gonfiatori che vorrebbero imporle il voluminoso vestire delle donne d'oggi, non le recano adornamento, ma di sconcio ingombro la deformano. |
Definiz: | § II. E per Sovrabbondanza che rechi impaccio. – |
Esempio: | Giord. Op. 1, 9: Quel travamento che sopra tutte le colonne ricresce, con tanto ingombro e carico di ornamenti che danno all'occhio fatica senza riposo, a chi può sembrar lodevole o imitabile? |
Definiz: | § III. Dare ingombro ad alcuna cosa, trovasi per Impedire, Porre ostacolo, difficoltà, e simili, che si faccia, che abbia compimento od effetto. – |
Esempio: | Ubert. Faz. Dittam. R. 21 t.: Perchè la 'nvidia di ciascun vicino, E Saniti e Latin, davano ingombro Al ben ch'io (Roma) sperava per distino. |
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