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OPERAIO.
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OPERAIO.
Definiz: Sost. masc. Colui che per mercede attende ad opera manuale; Lavorante.
Dal lat. operarius. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 171: Ne' luoghi ardenti e secchi s'adombri l'uva, acciocchè per la forza del sole non si secchi, se però la piccolezza della vigna o vero la facultà lo permette dell'operaio.
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 2, 54: Niuno conduce l'operaio nella sua vigna ad intenzione di pagarlo pur se non li la guasta, ma perchè la lavori e acconci lo meglio che può.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 77: I non combattenti sono artefici, operaj, guide, spie, guastatori.... ed altra gente minuta ad uso de' soldati.
Esempio: E Montecucc. Op. 2, 158: Sia intrattenuta nell'esercito cristiano di continuo ogni sorta di maestranza.... Siano gli artigiani e gli operaj periti, fedeli e sani.
Esempio: Segner. Sentim. Oraz. 49: Quest'operaj con fiducia dimandano questo pane a' lor padroni.
Esempio: Martin. T. N. 1, 182: Avviene nel regno celeste come se un padre di famiglia prendesse degli operaj a lavorare nella sua vigna.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 147: Egli è molto verosimile che la cagione e l'occasione ne siano state offerte dalle commozioni..., suscitate in Inghilterra dagli operaj ne' lavorii di seta, che si lamentavano esser venuta meno l'opera loro.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 41: Somministri (il signore) lavoro ai poverelli, Nè la mercè ritardi agli operaj.
Esempio: Tomm. Evang. 125: La raccolta è ben molta, ma gli operaj pochi. Pregate dunque il signore della messe, che mandi fuora operaj alla raccolta sua.
Esempio: Card. Pros. 596: Operaj, coloni, ortolani, lavandaj, dovevate sorgere con la prima luce della mattina, o anche innanzi alla luce.
Definiz: § I. In locuz. figur. –
Esempio: S. Greg. Omel. 4, 108: Ecco il mondo è pieno di sacerdoti, e nondimeno nella mietitura di Dio si trovano pochissimi operaj.
Esempio: Sacch. Op. div. 182: Noi siamo fatti venire in questa brieve e misera vita, acciocchè, come operaj, acquistiamo vita eterna. E se questa opera possiamo fare, e migliore e più perfetta, in picciolo tempo, non è questo da ringraziare Dio?
Esempio: Med. L. Op. 3, 31: In ogni luogo e tempo accetta Dio Nella sua vigna ciascun operaio.
Esempio: Manz. Pros. 860: Sarebbe stato troppo strano.... il pensare di poter noi, operaj dell'ora undecima, dare un indirizzo novo e di nostra invenzione al riordinamento politico.
Definiz: § II. E in costrutto con la prep. Di per Operatore, Artefice. –
Esempio: Tomm. Evang. Not. 99 Not.: Chi per virtù propia si crede di fare il bene e di dire il vero, e fa e dice per proprio vanto, è operaio di male a se stesso.
Esempio: E Tomm. Evang. Not. 298 Not.: Non furono assunti a salute, perchè operaj di non degno lavoro.
Definiz: § III. Si usò per Ufficiale deputato all'eseguimento dei lavori pubblici, ed anche alla conservazione degli edifizj e di qualsivoglia fabbrica pubblica, porti, arsenali, castelli, argini, strade, e simili. –
Esempio: Brev. Mar. Pis. 548: E sopra le preditte cose tutte fare e seguitare a far fare (risguardanti il gettito di zavorra nel porto di Vada), per li comsuli de lo Mare si chiami uno buono operaio...: lo quale operaio abbia per suo feo e salaro (feudo e salario), in anno, soldi cento di denari de le ditte comdennagioni.
Esempio: E Brev. Mar. Pis. 550: Opra e studio darò, e sollicito e intento sarò, che l'operaio della tersanaia (arsenale) faccia essere e stare appo la torre de la Foce d'Arno una barca, ec.
Esempio: E Brev. Mar. Pis. 559: Piaccia loro di chiamare.... uno buono e leale ed eziandio provato omo in dell'arte del mare, in operaio del Porto di Pisa, lo cui offizio dell'operaiato duri tutto lo tempo della vita del preditto operaio cusì chiamato.
Definiz: § IV. E particolarmente Colui che soprintende alla fabbrica e all'amministrazione temporale di chiese, di monasteri, e simili; ed anche Colui che ha cura dell'amministrazione di un conservatorio. –
Esempio: Bocc. Testam. 141: Ancora lascio e voglio che una imaginetta di nostra Donna.... una pianeta con istola.... e quattro guaine da corporali..., tutte sie date a gli operaj di Saiacopo di Certaldo; ed essi operaj gli debbano guardare e salvare.
Esempio: Lemm. Testam. 9: Ancora lasciò per l'amore di Dio.... agli Operaj della detta Pieve per essa Opera due torchi, ovvero doppieri di cera.
Esempio: Pitt. B. Cron. 86: A dì.... di diciembre entrai degli operaj di Santa Maria del Fiore, in compagnia di Paolo Biliotti, ec.
Esempio: Manett. A. Op. stor. 118: Ristrettosi insieme gli Operaj e Consoli con altri capi dell'Arte e della città, dopo molti ragionamenti, e' si fece questa concrusione: che Filippo fussi capo maestro principale di quella opera (di S. Maria del Fiore).
Esempio: Cellin. Vit. 468: Sua Eccellenzia commesse agli Operaj di Santa Maria del Fiore che fussino d'accordo meco.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 203: Ma sendoci l'armi vostre,... e la iurisdizione vostra, per essere voi nel medesimo grado che era detto vostro padre, e operaj come lui di questo monastero,... vi facciamo noto ec.
Esempio: Dav. Tac. 1, 190: Vibio Marso disse che M. Lepido, cui toccò quella provincia, s'eleggesse un operaio a fare quel tempio (qui per similit.).
Esempio: Red. Lett. 3, 8: Ho avuta ottima ottimissima congiuntura di parlare col Serenissimo Granduca Ferdinando mio signore intorno al desiderio, che V. S. avrebbe, che S. A. S. gli conferisse la carica di Operaio del Duomo di Pisa.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 92: Al Senatore marchese Carlo Gerini,... e al conte Piero Strozzi, Operaj del convento, restò libera balìa di fare assettar la Chiesa.
Esempio: Targ. Viagg. 11, 386: Detta chiesa è di giuspadronato del pubblico, e perciò l'Operaio, che si leva dal corpo pubblico, veste lucco di dommasco nero, ha stallo in coro, ec.
Esempio: Capp. Scritt. 2, 396: L'amministrazione dell'economia dei monasteri era stata tolta ai superiori ecclesiastici, e attribuita agli operaj nominati dal principe.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 457: Dalle carte degli Operaj si hanno notizie delle istituzioni e de' patronati di quelle prebende, della scuola Eugeniana, ec.
Definiz: § V. Gennaio operaio, od anche A mezzo gennaio metti l'operaio; proverbj i quali significano che in gennaio, e propriamente alla metà circa di questo mese, si soglion riprendere alcuni lavori nei campi. –
Esempio: Lastr. Agric. 2, 3: Suol dirsi per proverbio: Gennaio operaio. Questo dunque è il mese, in cui il vangatore suole esercitare l'ufizio della vanga, per preparare e disporre la terra per le semente marzuole, ec.
Esempio: E Lastr. Agric. 5, 239: Gennaio operaio, gennaio ovaio.