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1) Dizion. 3° Ed. .
FELLONIA.
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FELLONIA.
Definiz: Mala volontà, scelleratezza. Lat. perfidia, scelus, flagitium.
Esempio: G. V. 11. 44. 5. Il traditor Mastino, giovane di eta, e più di senno, e fellonía, e trascotato, e ambizioso.
Esempio: Dan. Parad. 26. Sopra la porta, ch'al presente è carca Di nuova fellonia, di tanto peso.
Esempio: Com. Inf. 15. L'uno, e l'altro fan fellonia, e di mala morte muoiono.
Esempio: Grad. S. Gir. Non ischernisce neuno huomo, non pensa male, non ha vana letizia di fellonia.
Esempio: E Grad. S. Girol. appresso. Quelli, che le sue fellonie dirà, e l'abbandonerà, misericordia troverrà inverso Dio.
Esempio: Albert. cap. 2. Da costrignere, è la lingua, che non parli fellonía.
Esempio: E Albert. cap. 31. Guadagnare l'oro, per guerra è fellonía, e per Mare è pericolo, per falsitade è vituperio.
Esempio: Declam. Quintil. P. Manifesta discernenza della sua fellonia disse nel seguente die.
Esempio: Albert. cap. 42. (le battaglie) non sono da fare con fellonia, che disse Seneca, non è da vendicare fellonia con fellonia, e non sono da fare per vendetta.