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Dizion. 3° Ed. .
SERAFINO
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pag.1506
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SERAFINO.
Esempio: | Cavalc. Fr. Ling. Serafini son quelli, li quali per più singulare propinquitade
d'Iddio, del suo amore più sono accesi, e più noi accendono, onde serafino viene a dire ardente, incendente.
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Esempio: | Leg. S. Giob. S. B. Prima ebbe officio de' serafini, tanto è a dicere serafino,
quanto ardente spirito nel divino amore: imperciocchè li serafini più, che tutti gli altri sono accesi dell'amor di
Dio. |
Esempio: | Dan. Par. 4. De serafin colui, che più s'india. |
Esempio: | E Dan. Par. 21. Quel serafin che 'n Dio più l'occhio ha fisso.
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Esempio: | E Dan. Par. Cant. 28. I cerchi primi T'hanno mostrato i
serafi, e i cherubi [qui per sincope] |
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