Lessicografia della Crusca in rete

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SERAFINO
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SERAFINO.
Definiz: Lat. seraphim. Gr. σεραφίμ.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Serafini son quelli, li quali per più singulare propinquintade d'Iddio, del suo amore più sono accesi, e più noi accendono, onde serafino viene a dire ardente, incendente.
Esempio: Legg. S. Gio. Bat. S. B. Prima ebbe officio de' serafini; tanto è a dicere serafino, quanto ardente spirito nel divino amore, imperciocchè li serafini più, che tutti gli altri, sono accesi dell'amor di Dio.
Esempio: Dant. Par. 4. De' serafin colui, che più s'indía.
Esempio: E Dan. Par. 21. Quel serafin, che 'n Dio più l'occhio ha fisso, Alla dimanda tua non soddisfara.