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1) Dizion. 5° Ed. .
ORDINARIO.
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ORDINARIO.
Definiz: Add. Solito, Consueto, Comune.
Dal lat. ordinarius. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 307: L'Imperadore farebbe questa dieta in Svevia, non per disporli contro a' Svizzeri, ma contro a' Viniziani; acciocchè oltre a li aiuti ordinarj che danno con l'Imperio, lo aiutino ancora straordinariamente.
Esempio: Nard. Vit. Giacom. 67: Fu povero, e nulla accrebbe il suo patrimonio; segno certissimo e argomento infallibile dell'innocenza e lealtà sua, avendo avuto occasione e mezzo facilissimo di far molti ordinarj e estraordinarj guadagni.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 75: Tutti ed in ogni luogo insino dentro, si murano di opera ordinaria.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 9, 228: Nel fare le due finestre inginocchiate, le quali rispondono in sulla strada, uscì Giuliano del modo suo ordinario e le tritò tanto con risalti, mensoline e rotti, ch'elle ec.
Esempio: Borgh. R. Rip. 154: Appresso ne vien la tavola di San Gismondo.... di Giorgio Vasari, molto copiosa di figure, con sua ordinaria maniera e buon colorito.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 1, 3: Poi ch'i maggiori, a cui Ordinaria di ciò convien la cura, Hanno bramata in me nel dì presente A favor del ben pubblico quest'opra.
Esempio: Michelin. Direz. Fium. 145: Questa sarebbe una spesa perpetua, e minor assai di quello, che si spende in meno di dieci anni a far gli acconcimi ordinarj.
Esempio: Malpigh. Lett. 260: Da quel poco che in alcuni funghi ho potuto osservare, parmi che i detti sieno tanti fiori inversi, perchè i fiori ordinarj, particolarmente i grandi, come di girasole e simili, sono composti ec.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 637: Non si fece alto; solamente si riprese il passo ordinario della marcia, per farsi arrivar dal nemico stracco quel più.
Esempio: Magal. Lett. At. 125: Io trovo che in tutti i problemi fisici, de' quali non è facile il render la ragione a priori, il modo più ordinario, e che l'esperienza approva per il più conducibile al fine del rinvenirla, suol essere l'osservare tutta la serie degli effetti.
Esempio: E Magal. Sagg. nat. esp. 15: Non per tanto lascerà il nostro strumento d'esser fedele a ciascun paese dov'egli venga posto in uso, ed all'ordinarie indicazioni delle nature di que' venti si troverà assai aggiustatamente rispondere colla sua operazione.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 247: Prometeo ricordava.... le piogge strabocchevoli, che sapeva essere ordinarie nelle regioni calde.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 21: Poi disse all'ombra: Se con l'ordinaria Mia grazia t'applico una nerbatina, Vedremo un po' se sei di carne o d'aria.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 345: L'ordine venuto da Milano dell'esecuzione da farsi contro Renzo era già un indizio che le cose avevan ripreso il corso ordinario.
Esempio: E Manz. Prom. Spos. 369: Un religioso che vada a predicare in un altro paese, è cosa così ordinaria!
Definiz: § I. E per Conforme all'ordine delle cose, della natura, e simili. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 282: Avendo lui la state passata fatto solum guerra a vostre Signorie nelle cose d'Arezzo, con lo ingegno e con li danari, è cosa ordinaria che voi cerchiate la occasione di vendicarvi.
Esempio: E Machiav. Princ. F. 15: È cosa veramente molto naturale ed ordinaria desiderare di acquistare.
Definiz: § II. Per Di qualità comune o andante, Normale, Quale serve comunemente all'uso; detto di suppellettili, utensili, prodotti naturali o artificiali, derrate, e simili. –
Esempio: Invent. Pal. Signor. 215: Uno paio di paramenti ordinarj bianchi, con tutti i fornimenti.
Esempio: Cellin. Pros. 28: Debbesi fare un basso rilievo, il quale sia della grossezza di dua fogli di carta ordinaria..., intagliato con ferri sottili, massimamente li sua profili.
Esempio: Grazz. Pros. 103: Il Fiammingo, corso al romore, si fece dare dell'olio ordinario, e spargendognene per tutto, fece in un subito cessar l'ardore, e spegner totalmente la fiamma.
Esempio: Lipp. Malm. 8, 13: Ma qui la Musa vuol ch'io mi dichiari, Circa al descriver queste loro stanze, Che, s'io vi pongo addobbi un po' ordinarj, Non son per dir bugie nè stravaganze.
Esempio: Red. Lett. 2, 42: Gli altri anemoni, che nella scatola non son contrassegnati di numero, son più ordinarj de' sopraddetti.
Esempio: Magal. Lett. At. 410: Tengo per indubitato, che se gli verrà in testa che il primo occhiale sia di cristallo ordinario, e il secondo di cristallo di monte, ei sarà il più content'uomo del mondo.
Esempio: Salvin. Lett. IV, 2, 262: Ve lo mando qui accluso (un sonetto) scritto in carta ordinaria.
Esempio: Pap. Nat. Umid. 118: Niuno vi à il quale non sappia, che dissolvendosi in una debita porzione d'acqua una giusta quantità di sapone ordinario,... e poscia dibattendosi alquanto l'acqua medesima, si genera in essa una certa spuma.
Esempio: Piazz. Lez. astron. 1, 237: Ad occhio nudo.... noi non scopriamo che poche migliaia di stelle: ma tosto che si prende tra le mani qualunque de' più ordinarj telescopj, crescono esse a dismisura.
Definiz: § III. E per Di qualità inferiore, Di poco o nessun pregio: detto di cosa materiale. –
Esempio: Manz. Prom. Spos. 708: E qui levò dalla sporta una scatola d'un legno ordinario, ma tornita e lustrata con una certa finitezza cappuccinesca.
Definiz: § IV. Detto di cibo, vale Grossolano, Casalingo, Non scelto. –
Esempio: Legg. Abbond. 23: Gli osti.... che sono fuori di Firenze, ma però dentro alle tre miglia, possino tenere e dare a mangiare in dette loro osterie anche il pan bruno ordinario.
Definiz: § V. Detto di potenza e facoltà sensitiva, come la vista ordinaria o l'udito ordinario, vale Del grado che si trova nella comune degli uomini. –
Esempio: Vallisn. Op. 3, 423: È stato ritrovato il microscopio, il quale fa, che l'occhio negli oggetti vicini possa moltissime cose vedere, le quali per la picciolezza loro fuggono affatto la vista ordinaria.
Definiz: § VI. Parlandosi d'ingegno, mente, ed altresì di attitudine, abilità, o di persona, rispetto a tali qualità, vale Comune, Comunale, Che non eccede la mediocrità. –
Esempio: Machiav. Princ. F. 6: Se tale principe è di ordinaria industria, sempre si manterrà nel suo stato, se non è una estraordinaria ed eccessiva forza che ne lo privi.
Esempio: Buomm. Lez. II, 4, 264: Mentre egli s'impiegò ne' travagli delle guerre e de' governi, fu da ognuno stimato uomo ordinario nelle lettere, ma non prima si ritirò alla vita oziosa, che diffondendo largamente i lampi dal suo valore, diede ec.
Definiz: § VII. Detto di opera d'arte, delle sue forme, e simili, per Dozzinale, Materiale; e si dice anche di artista ordinario. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 6, 47: Dietro al coro si aveva a porre il Diposto di croce, e dinanzi l'Assunzione di Nostra Donna: ma Pietro la fece tanto ordinaria, che fu messo il Cristo deposto dinanzi, e l'Assunzione dalla banda del coro.
Definiz: § VIII. Detto di persona, vale Tale quale sono i più; e con più grave senso, Grossolano, Rozzo: detto anche della condizione o qualità di cosiffatti, o del loro tenore di vita. –
Esempio: Bart. D. Giapp. 2, 120: D'un'alterigia poi, da non tolerarsi in un principe, non che in un come lui, d'ordinaria condizione.
Esempio: Segner. Mann. magg. 11, 3: Alla gente ordinaria, sì come a quella che non ama tanto il Signore, si consiglia di non discendere a questi particolari, perchè talor la meschina si atterrirebbe.
Esempio: Nell. Iac. Astratt. 1, 5: Le persone ordinarie non son capaci di questi misteri. S. Mi disordinarierò.
Esempio: Salvin. Disc. 3, 189: Da quel tempo prese continuamente ad udirlo; e come bandito ch'egli era, si diede a una vita ordinaria e di poca spesa.
Definiz: § IX. E nello stesso senso, si dice di contegno, modi, linguaggio, e simili.
Definiz: § X. E in contrapposto all'umanità del Verbo Incarnato, per Tale quali tutti gli altri uomini. –
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 32: E poi si dirà, che egli patì meno per questo, perchè non era egli un uomo ordinario, era insieme Dio?
Definiz: § XI. Detto così di proventi ordinari o entrata ordinaria, come di spese spesa ordinaria o uscita uscita ordinaria, vale Che è portato dall'andamento normale d'una famiglia, d'una istituzione, dell'amministrazione pubblica, e simili. –
Esempio: Stat. Art. Calim. G. 337: Facciano scrivere (gli ufficiali) nel detto libro ordinatamente tutte le spese ordinarie, che ciascuna delle dette Opere e magioni sono tenute di fare, per forma delli statuti di Calimala.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 40: Che stessi contento a' dazj ordinarj, senza mettere nuove angherie.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 419: Alla biblioteca unì un collegio di dottori (furon nove, e pensionati da lui finchè visse; dopo, non bastando a quella spesa l'entrate ordinarie, furon ristretti a due).
Definiz: § XII. E per Consentito, Offerto, e simili, sia dalle leggi, sia dalle consuetudini, condizioni normali, e simili. –
Esempio: Machiav. Disc. 35: Quelli che lo oppugnavano (il Valori) non avendo via ordinaria a reprimerlo, pensarono alle vie straordinarie; intanto che si venne alle armi.
Definiz: § XIII. Detto di giudice ordinario, magistrato ordinario, tribunale ordinario, e simili, ed anche di loro autorità, vale Che ha propria giurisdizione nell'ufficio suo, o A cui spetta di propria competenza il giudizio. –
Esempio: Stat. Pot. Fir. Sent. 127, 261: Io Bonamore da Coriglia del vescovado di Lucca, publico per autoritade imperiale, notaio, e iudice ordinario scrivano del predetto messere lo legato.
Esempio: Cell. Gr. Maestruzz. volg. 2, 52: Ma qui nota che niuno luogo puote essere interdetto per autorità ordinaria overo delegata, per debito pecuniario overo per qualunque quantità di pecunia.
Esempio: Tass. Lett. 2, 47: Se pur ogni mio errore a i giudici ordinarj paresse degno di pena, niun errore, niun misfatto, niuna atrocità, è così grande, che ec.
Esempio: Parut. Disc. polit. 2, 16: Il Senato, perchè non avea alcun magistrato ordinario senza appellazione, col quale potesse frenare l'insolenza della plebe, mancò di quella riverenza con la quale il volgo ignorante si regge.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 586: La prima (dichiarazione) è, che quella universal podestà fosse ordinaria ed affissa all'ufficio, in San Pietro solo; negli altri Apostoli, non ordinaria.... ma delegata e personale di essi.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 1, 50: Altro è il giudice ecclesiastico ed altro è il secolare, ed altro è il giudice ordinario ed altro è il delegato.
Esempio: Giord. Op. 2, 280: Vietarono il far senatore sostituito chi l'anno innanzi fosse stato ordinario.
Definiz: § XIV. E nel linguaggio della Curia ecclesiastica, detto di cura ordinaria o giurisdizione ordinaria, vale Di cui il sacerdote è canonicamente investito. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 90: Onde proprio prete si chiama quegli, che ha la cura ordinaria dell'anima.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 51: Ciascheduno prelato, ch'ha giuridizione ordinaria, e ciascheduno ch'ha giuridizione delegata puote interdicere chiese, cittade e terre.
Definiz: § XV. E detto di giudizj giudizio ordinario o di giustizia ordinaria, vale Che si rende secondo gli ordini soliti ad osservarsi in quel dato paese, luogo, e simili. –
Esempio: Cas. Pros. 3, 115: Provegga, che io non sia peggio degli altri suoi vassalli e cittadini, e che mi sia fatto iustizia ordinaria.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 15, 1, 39: Se, per esempio, all'attore, o veramente al creditore, può competere il giudizio ordinario e il sommario e esecutivo, o pure il petitorio e il possessorio, sarà in sua elezione uno delli due.
Definiz: § XVI. Parlandosi di testo ordinario, lezione ordinaria, e simili, vale Seguito dai più, Volgato. –
Esempio: Dav. Lett. LXXVIII: Quando lascio il testo ordinario, piglio delle correzioni di più valentissimi uomini quella che per ora mi piace più.
Definiz: § XVII. E detto di massima ordinaria, sentenza ordinaria, chiosa ordinaria, e simili, vale Che è comunemente accettata, e perciò fa testo. –
Esempio: Vill. F. Vit. 23: Quello ch'egli scrisse è tenuto per ordinarie chiose, le quali furono poste ne' principali libri di medicina.
Definiz: § XVIII. Detto di socio ordinario di qualche accademia, istituto, e simili, significa Che appartiene a quella categoria o classe di soci che cooperano regolarmente ai lavori accademici. –
Esempio: Lambr. Elog. 22: Lo volle (l'Accademia dei Georgofili) poi nel 1832.... Socio ordinario; e l'ebbe socio diligentissimo.
Definiz: § XIX. E detto d'insegnante ordinario, equivale a Titolare stabile della sua cattedra o insegnamento: usato anche in forza di Sost.
Definiz: § XX. Detto di posta ordinaria, corriere ordinario, procaccia ordinario, e simili, vale Che fa servizio regolare, in tempi e modi determinati. –
Esempio: Machiav. Lett. 13: Se io non vi ho scritto di continuo come io arei desiderato, ne è suta cagione la occupazione e ancora non ci esser venuti avvisi se non ordinarj.
Esempio: Capor. Rim. 271: Che quando vostr'Altezza non ricuse Il resto udir, le scriverò domane Per la posta ordinaria delle Muse.
Definiz: § XXI. E per Di grandezza o dimensione comune, parlandosi di cosa materiale. –
Esempio: Legg. Band. C. 6, 357: La mezzana ordinaria cruda lunga soldi 10.... La mezzana cotta lunga soldi 10, larga ec.
Esempio: Cellin. Pros. 162: Di poi lo lasciai (un liquido) seccare, e gne ne detti dua altre volte, sempre lasciandolo seccare. Questo era grosso quanto è una costa d'un coltello ordinario da tavola.
Esempio: E Cellin. Vit. 393: Messomi a scrivere, empiei nove fogli di carta ordinaria.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 71: La muraglia ordinaria è quella nella quale le pietre riquadrate, o vero le mezzane, o più presto le molto grandi, si murano in modo che elleno sieno poste con le loro faccie per ordine secondo il regolo, secondo l'archipenzolo, e secondo il piombino.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 102: Quanto al zucchero.... n'ho bisogno di III casse:... che sieno tutte casse ordinarie circa la grandezza.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 303: Consistevano (i manichini) in una cordicella lunga un po' più che il giro d'un polso ordinario, la quale aveva nelle cime due pezzetti di legno, come due piccole stanghette.
Definiz: § XXII. Detto di acqua di un fiume acqua ordinaria, e simili, vale Che conserva il suo ordinario e consueto livello. –
Esempio: Castell. Scritt. Mot. Acq. 1, 111: Intorno a Ferrara averà (il Po) più di venti piedi di altezza di argini sopra l'acqua ordinaria; ma lontano dal mare dieci o dodici miglia solamente, non arrivano gli argini a dodici piedi di altezza sopra la medesima acqua ordinaria.
Definiz: § XXIII. Parlandosi di grazia divina Grazia ordinaria, vale Che è da Dio concessa ordinariamente agli uomini. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 275: A intenerire un peccatore ridotto ad un tale stato d'impietramento, non bastano più i raggi della Grazia ordinaria.... Vi vuol quella grazia che fu da Santo Agostino chiamata trionfatrice.
Definiz: § XXIV. Detto di tempo musicale tempo ordinario, intendesi Quello in cui la battuta è divisa in quattro parti eguali, e che si segna con un mezzo circolo aperto a destra.
Definiz: § XXV. Non ordinario, parlandosi di facoltà o qualità intellettuali o morali, e altresì di fama, stima, e simili, vale Che esce dal comune, Singolare, Notabile; e Più che ordinario, vale Straordinario. –
Esempio: Dat. Oraz. 22: Ricercandosi non ordinaria acutezza e gran dispendio in condur l'alte imprese alle quali ell'aspira (la chimica).
Esempio: Bart. D. Vit. Caraff. 1, 24: Religiosi di gran perfezione.... ne parlavano come d'un'anima lavorata dalla mano di Dio a disegno d'una più che ordinaria santità.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 429: L'altro fratello di Francesco fu Diacinto, che attese con non ordinaria lode alla professione del padre: disegnò bene, e intagliò in rame con qualche franchezza.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 50: Considerato il premio non ordinario, che le prometteva il cielo.
Definiz: § XXVI. In forza di Sost. Ciò che si è soliti di fare, o Ciò che suole avvenire. –
Esempio: Cas. Op. 3, 115: In questo non chieggio esser cavato dell'ordinario.
Esempio: Tass. Lett. 3, 57: Io sono stato questa notte molto male; e non so s'io ne debbia attribuir la cagione al vino o al cibo, o pur a l'aver troppo bevuto: la qual cosa io soglio far rare volte, e trapassar l'ordinario di poco, per discacciar la maninconia.
Definiz: § XXVII. Parlandosi di persone, vale La generalità, Il comune. –
Esempio: Riccat. I. Op. 4, 271: L'ordinario degli uomini non riflette sopra le sue idee, nè si cura di purificarle, come fa il filosofo ed il matematico.
Definiz: § XXVIII. E per Ricorrenza femminile, Mestruo. –
Esempio: Machiav. Comm. 167: Io dubito ch'ella abbia l'ordinario delle donne.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 298: Le sarebbe di grande aiuto, se ella si facesse cavare intorno a quelle due od al più tre once di sangue dal braccio, in vicinanza del tempo che è solita trovarsi fuori del suo ordinario, per lo meno per i primi tre o quattro.... mesi, dopo che ella ha tutta la ragione di credere di trovarsi incinta, lo che dovrebbe certificar le giovani donne maritate nella prima perdita del loro ordinario.
Definiz: § XXIX. All'ordinario, posto avverbialm., vale Secondo l'uso o modo solito. –
Esempio: Dav. Lett. 542: Amerei antica purità; ma quelle cautele la guasteranno: però forse sarà meglio lasciar correre all'ordinario.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 43: Visitato da' parenti nella malattia, portato a seppellire all'ordinario, le sue masserizie adoperate e maneggiate, infettò tutto quel borgo.
Definiz: § XXX. D'ordinario, posto avverbialm., vale Ordinariamente, Di solito, Secondo il consueto. –
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 501: Oltre a quello che d'ordinario contribuiva il paese ubbidiente di Fiandra, si faceva conto che ec.
Esempio: Rucell. Or. Dial. R. 4: Nel resto i beni del senso sono d'ordinario mali e non beni, fondati tutti sulle voluttà o su quello che indebitamente ci diletta e piace.
Esempio: Segner. Op. 4, 362: Affermando che anch'eglino di ordinario sono costretti a faticar nel principio dell'orazione con la lor mente, per poter quietarsi nel fine.
Esempio: E Segner. Mann. lugl. 14, 5: Tra la sentenza e l'esecuzione, si dà d'ordinario qualche tempo di mezzo.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 169: Da per tutto si sono osservate le medesime stravaganze; e così bene sono stati alle volte i primi a gelare i vasi volti a mezzogiorno, come quelli che stavano a tramontana, benchè il freddo a noi venga d'ordinario da quella parte.
Esempio: Salvin. Annot. Cas. 252: Ma questa particella che dopo il verbo, non è da sopprimersi d'ordinario in toscano, come ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 142: Ricche pensioni, preziosi regali, sono i premj che d'ordinario quasi giornalmente si dispensano al canto, al suono, al ballo.
Esempio: Lambr. Elog. 31: In tempi, ne' quali la maldicenza non è solamente, come d'ordinario avviene, colpevole cicaleccio e sconcio, ma ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 423: Scusa che.... può aver qualche valore, o anche molto; ma che applicata così nuda e alla cieca, come si fa d'ordinario, non significa proprio nulla.
Esempio: Guast. Rapp. El. 166: I fatti son d'ordinario ribelli alle classificazioni severamente teoriche.
Definiz: § XXXI. Fuori dell'ordinario, Fuori d'ogni ordinario, del mio, tuo, suo, ordinario, Contro l'ordinario, Contro all'ordinario mio, tuo, suo, ec., e simili, posto avverbialm., vale Contro il solito, Insolitamente, Straordinariamente. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 4, 52: Fuora d'ogni ordinario fu approvato di doversi fare ad ogni modo.
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 38: Io ho drento uno sdegno che mi rode, E sforza contro all'ordinario mio.... A dir ec.
Esempio: Galil. Op. Cart. Div. XIII, 123: Mi par cosa fuora del suo ordinario il partirsi di casa sua quando è travagliata dalle sue doglie.
Definiz: § XXXII. Per l'ordinario, posto avverbialm., vale Coi modi o mezzi ordinarj; Con le facoltà, accordate dagli ordinamenti vigenti. –
Esempio: Machiav. Disc. 35: E dove, quando per l'ordinario si fusse potuto opporsegli, sarebbe la sua autorità spenta con suo danno solo, avendosi a spegnere per lo straordinario, seguì con danno ec.
Esempio: Guicc. Op. ined. 10, 361: I quali, vedendo non si potere rassettare per lo ordinario, sempre desiderano e pensano a cose nuove.
Definiz: § XXXIII. Per ordinario, Per l'ordinario, e anche Per l'ordinario suo, pure posto avverbialm., vale Ordinariamente, D'ordinario, Secondo il consueto. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 214: Domani ci si aspetta el duca di Urbino, e per l'ordinario ci è el marchese di Mantova, che va sempre con le giornate del Papa.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 58: Per questo mezzo non gli mancheran (al cortigiano) mai piacevoli intertenimenti con donne, le quali per ordinario amano tali cose.
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 2, 31: Il popolo sollevato dagli altri congiurati, e per l'ordinario di sinistro animo contro al nome fiorentino, tumultuando ricuperò i due prigioni.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 263: Nè gli autori dell'istorie sono, per l'ordinario loro, nè senza spezial cagione, molto diligenti in queste minuzie.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 298: Egli è, oimè! più misero Per l'ordinario e più scarso del fistolo.
Esempio: Salv. Spin. 2, 3: Le cose care, e manesche, per l'ordinario, e' le tien serrate nello scrittoio.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 310: E di tante orazione che vi si fanno e son fatte e faranno, ne sarete partecipe, per rimunerazione delle brighe ne avete avute, e perchè, per l'ordinario, siate in tutti li nostri beni, così come piace a Dio che sieno.
Esempio: Galil. Op. Cart. XIII, 289: Ricevei i piatti, ma inferiori assai a quelli della P. V., e con pagar di condotta il doppio di quello che si paga per l'ordinario.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 358: Essendo parimente le bestie capaci di bene e di male, dovrà in loro trovarsi qualche felicità, cioè uno stato più florido di beni che spinoso di mali, e più desiderabile di quello che alla moltitudine delle bestie per l'ordinario si concede.
Esempio: Dat. Lett. 18: Questo è per ordinario il vizio degli etimologisti, d'affezionarsi ad alcune strane dirivazioni, ingegnose ma non vere.
Esempio: Segner. Mann. giugn. 23, 2: Per ordinario la ruggine cede al fuoco.
Esempio: Baldin. Decenn. 3, 67: Fu Luca bonissimo disegnatore, e per ordinario conduceva i suoi disegni lumeggiati di biacca.
Esempio: Buonarr. F. Medagl. ant. 229: Non sarebbe gran fatto, che molte città avessero indugiato per ordinario a far le feste dopo un anno, nel giorno natalizio dell'imperio.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 275: Benchè ciascuno di noi sperimenti, nel tempo delle infermità, mali per lui nuovi e disusati.... (come se la vita umana non fosse bastevolmente misera per l'ordinario), tu non hai dato all'uomo ec.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 375: Più spesso, anzi per l'ordinario, la sua (la forza dell'Innominato) era stata ed era ministra di voleri iniqui, di soddisfazioni atroci, di capricci superbi.
Esempio: Guerrazz. Buc. 81: Il perseguitato politico per ordinario porta i capelli corti alla soldatesca.
Definiz: § XXXIV. Per uno ordinario, si usò per Ordinariamente, Per via ordinaria. –
Esempio: Galil. Op. VI, 346: Stanti queste cose così, non vi dovete voi contentar di conceder che veramente per uno ordinario le comete non si accendono per un'attrizione d'aria.
Definiz: § XXXV. Più dell'ordinario, o che l'ordinario, si usa in locuzioni comparative per esprimere cosa che succeda fuori del consueto normale. –
Esempio: Cas. Op. 3, 132: Non per questo hanno armato una fusta di più del loro ordinario,
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 58: In questa santissima Pasqua datevi a lui (a Dio) più che potete, e più che l'ordinario.
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 59: Vi priego a essere buono e migliore che l'ordinario.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 383: Gertrude, ritirata con Lucia nel suo parlatorio privato, le faceva più carezze dell'ordinario.
Definiz: § XXXVI. Secondo l'ordinario, posto avverbialm., vale Come di consueto, di solito. –
Esempio: Rep. Fir. Provv. 166, 2: In prima è necessario riformare il Monte secondo l'ordinario, benchè il tempo, secondo il consueto, sarebbe a novembre prossimo che viene.
Definiz: § XXXVII. Andare una cosa per l'ordinario, vale Procedere essa nel modo suo naturale o consueto; Procedere come deve, o come le è consentito; Essere naturale. –
Esempio: Bern. Lett. fam. V. 338: Io non intendo altro della pratica tra voi e M. Però se non quel che ho inteso ed intenderò sempre, cioè che siate omo da bene: el resto lascio andare per l'ordinario.
Esempio: E Bern. Comm. Cap. Prim. 403: Volse (l'inventore dello sbaraglino) che chi giocasse a quel gioco fusse la prima cosa, a reverenzia di Dio e della Vergine Maria, bestemmiatore; baro, che va per l'ordinario; ladro, che è consequente da quello, ec.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 49: Ma Diego mi riesce ogni dì più dolce e più amorevole. Ieri fu qui, e sapendo che le scriverei oggi, m'impose che le dicessi mille cose che taccio, per esser di quelle che vanno per l'ordinario.
Esempio: Ambr. Bern. 3, 8: Pur vi conforto in ogni cosa cauto Essere. B. Cotesto va per l'ordinario.
Esempio: Sassett. Lett. 2: Costui non debbe, a indizio mio, nè volere nè potere contradire; ed anche non li servirebbe a nulla, tal che la cosa se n'andrà per l'ordinario.