Lessicografia della Crusca in rete

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NASTRO
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NASTRO.
Definiz: Tela tessuta in guisa, che non passi la larghezza d'una spanna. Lat. amentum, taenia. Gr. νάκος.
Esempio: M. V. 8. 65. Era di due finissimi velluti chermisi con uno nastro d'oro largo quattro dita, coll'arme del popolo, e del comune.
Esempio: Ar. Fur. 24. 66. Così talora un bel purpureo nastro Ho veduto partir tela d'argento.
Definiz: §. Per similit.
Esempio: Dant. Par. 15. Al piè di quella croce corse un astro ec. Nè si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la vista radial trascorse (quì per Continuazione di raggio)
Esempio: Sagg. nat. esp. 169. Comincia l'acqua di sopra a rappigliarsi in giro, e da quel primo nastro di gielo, che ricorre la circonferenza del vaso, comincia a mandare ec.