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1) Dizion. 4° Ed. . GIURARE. Apri Voce completa pag.627 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. GIURARE Dizion. 2 ° Ed. GIURARE Dizion. 4 ° Ed. » GIURARE. Dizion. 3 ° Ed. GIURARE Dizion. 5 ° Ed. GIURARE.

GIURARE. Definiz: Chiamare Iddio, o i Santi, o le cose sacre in testimonianza, per corroborare il suo detto. Lat. iurare, iureiurare, iusiurandum dicere. Gr. ὀμνύειν, ὅρκον ποιεῖσθαι. Esempio: Tratt. pecc. mort. Giurare non è altra cosa, che appellare Iddio a testimonio. Esempio: E Tratt. P. mort. altrove: Sovente giurare fa sovente spergiurare. Esempio: Maestruzz. 2. 16. Giurare è chiamare Iddio per testimonio, ed è atto d'adorazione; onde dice santo Girolimo sopra Matteo: chi giura, o egli fa reverenza, o egli ama colui, per cui egli giura ec. Nel secondo modo si pigliano alcune criature, non secondo se, ma in quanto in loro la divina virtù si manifesta, siccome quando giuriamo per lo Vangelio, cioè per Dio, la cui verità è nel Vangelio manifestata; e pe' santi, i quali credettono questa verità, e osservarono. È un altro modo di giurare, cioè per esse criature, quando s'induce alcuna creatura, nella quale il divino giudicio sia esercitato, siccome suole alcuno giurare per lo capo suo, ovvero per lo figliuolo, e simili cose. Ma quello, che Iddio vietò di giurare nel Vangelio per le creature, desi intendere d'esser vietato, in quanto a loro fosse fatta reverenza divina, siccome i Giudei, che giuravano per gli angeli, e creature. Esempio: Bocc. nov. 1. 7. Tante quistioni malvagiamente vincea, a quante a giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato. Esempio: E Bocc. g. 6. p. 5. Alla fede di Cristo, che debbo sapere quello, ch'io mi dico, quando io giuro. Esempio: Dant. Inf. 13. Per le nuove radici d'esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio Signor. Esempio: E Dan. Par. 24. Di', chi t'assicura, Che quell'opere fosser quel medesmo, Che vuol provarsi? non altri il ti giura. Esempio: But. ivi: Non te l'afferma altri questo, imperocchè giurare è affermare. Esempio: Petr. son. 56. Chi 'l crederà, perchè giurando il dica? Definiz: §. I. Per Promettere d'osservare con giuramento. Lat. in legem iurare. Gr. ὅρκον ποιεῖσθαι περὶ νόμου. Esempio: G. V. 7. 111. 1. Giurassono le comandamenta dello 'mperio. Esempio: Mor. S. Greg. Giurare si è legarsi a servire a Dio per voto. Definiz: §. II. Giurare, per Promettere in matrimonio. Lat. spondere, despondere. Gr. ἐγγυᾶσθαι. Esempio: Liv. M. E così il Re gli giurò la sua figliuola. Esempio: E Liv. M. appresso: Il padre l'aveva giurata a Lucio Icilio. Esempio: Ovvid. Pist. Non saráe la tua ragione simile alla mia, imperocchè ella medesima mi si giuróe. Definiz: §. III. Giurare, si dice per Dar la fede, Impalmare, o Toccar la prima volta la mano alla sposa. Lat. novae nuptae iuncta dextera fidem obligare. Esempio: Com. Inf. 28. E fallito per la parte de' Buondelmonti al compiere del matrimonio in ciò, che fatta la ragunata d'amici per giurar la donna secondo la costuma Fiorentina, lo sposo con la sua gente non colà, dove dovea, ma a casa i Donati andò. Esempio: Cron. Morell. Il dì di santa Lucia la giurò, e di poi la menò a dì 17. di Gennaio. Esempio: Din. Comp. 1. 3. Tolsela per moglie lasciando quella, che aveva tolta, e giurata.