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Dizion. 3° Ed. .
TENERO.
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pag.1685
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TENERO.
Definiz: | Di poca durezza, che acconsente al tatto, che tende al liquido, che agevolmente si piega. Lat.
tener, mollis. Gr. τέρην. |
Esempio: | Petrar. Canz. 28. 4. Qual'or tenera neve per li colli Dal Sol percossa.
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Definiz: | §. Tenero: Novello, e di poca età. |
Esempio: | Boc. Nov. 4. 10. Avendo forse riguardo al grave peso della sua dignità, e alla
tenera età della giovane. |
Esempio: | Petr. Canz. 11. 5. Le donne lagrimose, e 'l volgo inerme Della tenera etate.
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Definiz: | §. Tenero: Delicato. Latin. mollis, delicatus. |
Esempio: | Passav. 10. Conciossiacosachè e' fosse molto tenero, e morbidamente allevato.
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Esempio: | Bocc. Nov. 18. 8. I fortissimi huomini, non che le tenere donne, hanno già molte
volte vinti, e vincono. |
Esempio: | E Med. Cuor. Il potente in ciò ha peggio, che l'huomo di bassa mano, che
è sì tenero per la superbia, che se ogni cosa non hae a suo modo, sì gli è grande crepacuore. |
Definiz: | §. Tenero: Affettuoso. Lat. benevolus. |
Esempio: | Boc. Nov. 6. 1. Comechè molto s'ingegnasse di parer tenero amatore della ec.
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Esempio: | E Bocc. Novel. 15. 13. E veggendo le tenere lagrime, e gli
abbracciari, e gli onesti baci. |
Esempio: | E Bocc. num. 8. Esso maravigliandosi di così tenere carezze.
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Esempio: | Ar. Cass. 1. 5. Due fanciulle tenere più che latte [modo particolare, per
descriverle affettuose oltre misura] |
Definiz: | §. Tenero: Zeloso, curante. |
Esempio: | Boc. Conclus. n. 12. Da buon zelo movendosi, ténere sono della mia fama.
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Esempio: | Cron. Morel. Cioè quegli vedi, ch'amano, e ti servono, e son teneri dello stato
tuo. |
Esempio: | Stor. Aiolf. La novella ne andò a Madonna Isabetta, come il Re si armava, ed ella
corre tenera del fratello. |
Definiz: | §. Tenero: Permaloso, che si sdegna per poco. |
Esempio: | G. V. 8. 41. 3. Huomo vertudioso in molte cose, se non ch'era troppo tenero, e
stizzoso. |
Esempio: | Galat. E certo alcuni se ne truovano, che sono tanto teneri, e fragili, che il
vivere, e dimorare con esso loro, niuna altra cosa è, che impacciarsi fra tanti sottilissimi vetri.
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Definiz: | §. Tenero: Geloso, che da gelosía. |
Esempio: | Granc. Salv. 3. 8. Che in queste cose tenere, appunto tanto val l'opinione, ed il
sospetto, quanto la certezza, e la verità. |
Esempio: | Amb. Cof. 1. 3. I casi degli stati sì son teneri, Piston bisogna girar largo a'
canti, E non si fidar troppo. |
Definiz: | §. Tenero: Non confermato, non assodato, non istabilito. L. infirmus, debilis.
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Esempio: | M. V. 3. 40. Il Re vedendo ancora il Reame tenero, sotto la sua signoría.
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Esempio: | G. V. 9. 8. 3. Essendo, come è detto dinanzi, rinnovato lo stato in Firenze, per
la Signoría del Conte da Battifolle, ed era ancora molto ténero. |
Esempio: | Firenz. Trin. E dove le cose son tenere, ogni minima cosa è assai.
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Definiz: | §. Tenero: come Huomo tenero, cioè Debole, e dolce di sale. |
Definiz: | §. Tenero di calcagna: dicesi delle Donne, che facilmente si lasciano svolgere. |
Esempio: | Salv. Gr. 1. 2. Credi pure, ec. che noi siam quasi tutte quante un poco tenere di
calcagna. |
Definiz: | §. Tenero di che che sia: cioè Fresco, nuovo di quella cosa, non ben fermato, non assodato in
quella cosa. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 4. La qual si come tenera di parto Faceva ogni mattino il
sonnellino. |
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