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1) Dizion. 5° Ed. .
INFORNARE.
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INFORNARE.
Definiz: Att. Mettere nel forno a cuocere, riferito più specialmente al pane; usato anche assolutam. –
Esempio: Bocc. Decam. 6, 45: Io so non meno ben mescere, che io sappia infornare.
Esempio: Firenz. Comm. 1, 361: Perchè 'l mio marito vuol infornare. G. Se vuole infornare, inforni; non può ei far senza te per una volta?
Esempio: Cas. Rim. burl. 5: Restami a dir come s'inforna il pane.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 5, 12: Chè quella pala, con che tu la 'nforni, Vo' che diventi un remo, scellerato.
Esempio: Nell. Iac. Serv. 1, 1: Oh l'altro giorno.... non infornai e sfornai, e feci tutto da me?
Esempio: E Nell. Iac. Serv. 1, 2: Io vo' infornar la prima.
Definiz: § I. Per similit., e scherzevolmente, vale Mettere in bocca il cibo. –
Esempio: Rim. Ant. P. Ang. Cecc. 2, 156: Stando lo baldovino dentro un prato, Dell'erba fresca molto pasce e 'nforna.
Definiz: § II. Per estensione, vale Mettere nella fornace metallo o vetro da fondere. –
Esempio: Biring. Pirotecn. 104: Ora in qual di questi, che vi venga bene d'usar, vi si mette al suo luoco el bronzo che volete, suspeso dal fondo un quarto di braccio sopra a pezzi di mattoni, o pezzetti di bronzo, e s'inforna largo acciochè le fiamme per tutto l'abraccino.
Esempio: E Biring. Pirotecn. 108: Fate che quel che prima infornate sia poco, e sia infornato largo alto dal fondo.
Esempio: Ner. Art. vetr. 24: Acciò i colori venghino in tutta bellezza e perfezione, si avverta che ogni padellotto, o padella nuova, che per la prima volta s'inforna, lascia un rozume nel vetro della sua terrestreità.
Esempio: E Ner. Art. vetr. 52: Abbisi fritta di cristallo,... e si mescoli bene la polvere con la fritta, e si inforni a bell'agio, perchè bolle.
Esempio: E Ner. Art. vetr. appr.: Si inforni allora la fritta, e si lasci fondere e pulire il vetro benissimo.
Definiz: § III. Neutr. pass. infornarsi e Neutr. Detto figuratam. di persona, per Entrare, Cacciarsi, in alcun luogo, e propriamente angusto e misero; Insaccare; ma non userebbesi che per ischerzo. –
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 18, 54: Astolfo tanto fa, che alfin s'inforna Dove il Romito dalla pelle negra Dell'ostiero con l'avola soggiorna.
Esempio: Fag. Rim. 2, 214: Gridò: Signori, andianne. Andianne un corno Che ti sbuzzi, risposi; e sonnacchioso Mi vesto, e giù nel navicello inforno.
Definiz: § IV. Riferito a cavalcatura, trovasi scherzevolmente per Montarvi, Salirvi, sopra. –
Esempio: Sacch. Batt. 3, 54: Questa sovr'una bufola s'inforna, Legata con la coda tra le corna.
Definiz: § V. All'infornare; maniera che vale Alla conclusione, Quando siamo all'atto, e simili. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 400: Tutte le cose che obbligano a vita Sono da dire assai di voler farle, Ma allo infornar poi, adagio e bene.
Definiz: § VI. Al pan si guarda prima che s'inforni; modo proverbiale che significa, Che alle cose bisogna aver cura quando è tempo. –
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 61: Al pan si guarda prima che s'inforni.
Definiz: § VII. Aver cura all'infornare; maniera proverbiale che significa, Guardarsi da entrare in maneggi, da' quali uno non possa a sua posta ritrarsi senza danno. –
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 225: In tal congiuntura Giosia Quincy, uomo di gran caldo nella colonia, d'ingegno colto e svegliato, ed alle intraprese ministeriali avversissimo, volendo i suoi concittadini avvertire dell'importanza del frangente, perchè avessero cura all'infornare, fatto far silenzio, ed alzatosi, disse: ec.
Definiz: § VIII. Farsi all'infornare il pan goloso; locuzione figurata che vale, Essere l'occasione eccitamento al mal fare. –
Esempio: Pataff. 6: E fassi allo 'nfornare il pan goloso.
Definiz: § IX. Infornar domane; locuzione proverbiale, che si usò a significare Non avvenire, o Avvenire dopo un gran tempo, checchessia, Non fare, o Fare dopo un gran tempo, una data cosa, Andar per le lunghe. –
Esempio: Cas. Rim. burl. 5: Ti so dir io, tu infornerai domane.
Esempio: Sassett. Lett. 279: S'egli aveva a fare la dipartenza con la moglie, con i figliuoli, e darne conto agli amici, o che pure e' si fusse preso tempo a considerare quello a che e' si metteva, mi raccomando, egli infornava domane.
Esempio: E Sassett. Lett. 310: Ma di Lisbona aspettare aiuto? ti so dire che tu infornerai domane.