1)
Dizion. 4° Ed. .
ESECRAZIONE.
Apri Voce completa
pag.304
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ESECRAZIONE.
Definiz: | Cha anche da alcuni si scrisse ESSECRAZIONE. Detestazione, Maladizione, Imprecazione. Lat.
execratio. Gr. καταρά. |
Esempio: | Bocc. lett. Pin. Ross. 286. E che Alcibiade, lungo trastullo della fortuna
stato, non fosse con tante esecrazioni da Atene cacciato, che egli in quella poi con troppe più benedizioni e chiamato,
e ricevuto non fosse. |
Esempio: | But. E aggiugne l'autore una esecrazione all'avarizia, dicendo ec.
|
Esempio: | Maestruzz. 2. 17. Alcuna volta si fa (il giuramento) per
essecrazione, quando alcuno si obbliga ad alcuna pena: s'io non farò questo, così m'intervenga, ovvero, il figliuolo
mia sia morto. |
|