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Dizion. 3° Ed. .
LACERARE
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LACERARE.
Definiz: | Sbranare, e infragnere. Latin. lacerare. |
Esempio: | Mir. Mad. M. Con battitúre la percosse, e duramente la lacerò. |
Esempio: | Fir. As. 152. Imperciocchè lacerando, e stracciando le sue membra su per quei
taglienti sassi, seminò le sue interiora. |
Definiz: | §. Per metaf. Lat. sugillare, carpere, proscindere. |
Esempio: | Boc. g. 4. p. 13. Riprenderannomi, morderannomi, lacerrannomi costoro? [qui
per sincope] |
Esempio: | E Bocc. num. 1. E tutto da' morsi della 'nvidia esser
lacerato. |
Esempio: | Guid. G. 83. Il quale così ardítamente, con parole vantevoli, e mordaci, non si è
peritato di lacerare la vostra Maestade. |
Esempio: | Serd. St. 1. Con somiglianti calunnie, ec. lacerano ogni dì la fama
dell'innocente giovane. |
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