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Dizion. 1° Ed. .
RIMORDERE
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pag.714
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RIMORDERE.
Definiz: | Di nuovo mordere. Lat. remordere. Qui è metaf. e vale far riconoscere i
falli commessi, e darne pentimento, e dolore. Lat. remordere, sollicitare. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 44. La dove io onestamente viva, ne mi rimorda d'alcuna cosa la
coscienza. |
Esempio: | E Bocc. n. 32. 5. E quasi da coscienza rimorso.
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Esempio: | Dan. Purg. 3. Ei mi parea da se stesso rimorso. |
Esempio: | E Dan. Purg. cant. 19. Mia coscienza dritta mi rimorse.
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Esempio: | E Dan. Purg. cant. 33. Ne honne coscienza, che rimorda.
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