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1) Dizion. 3° Ed. .
PROVVEDERE, e PROVEDERE.
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PROVVEDERE, e PROVEDERE.
Definiz: Procacciare, trovar quello, ch'è di bisogno.
Esempio: Petrar. Canz. 19. 4. Al mio imperfetto, alla fortuna avversa, Questo rimedio provvedesse il Cielo.
Esempio: Boc. Nov. 7. 3. Senza essere d'alcuna cosa provveduto.
Esempio: E Bocc. appresso. Provvedette coloro, che venuti v'erano, e licenziolli,
Esempio: Passav. 64. Provvedendo del suo avere a' poveri, e agl'infermi.
Esempio: Nov. Ant. 76. 2. Piacciavi, Signore, di mandare a Pisa al Siniscalco vostro, che mi provveggia.
Esempio: Dant. Par. 28. Così fec'io, poichè mi provvide La donna mia del suo risponder chiaro.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 10. Del cui Latino Agostin si provide.
Esempio: Com. Par. 4. Va alla piazza, e cerca d'alcuno, che ti sia guida, e conducati in quelle contrade, e tu lo provvederai della sua fatica (cioè soddisfarai)
Esempio: Boc. Nov. 99. 3. Seco propose di voler personalmente vedere, ec. per poter meglio provvedersi.
Definiz: §. Per Aver l'occhio, rimediare. Lat. providere, prospicere, consulere.
Esempio: Petr. Canz. 19. 4. Ben provide Natura al nostro stato, Quando dell'alpi schermo Pose tra noi.
Esempio: Dant. Purg. 6. E qui provvegga, Mentre è di qua la donna di Brabante.
Esempio: Petr. Son. 78. Ristretto in guisa d'huom, che aspetta guerra, Che si provvede, e i passi intorno serra.
Definiz: §. Per Prevedere, e antivedere. Latin. praevidere.
Esempio: Nov. Ant. 13. 1. A un Re nacque un figliuolo, li savj Astrologi provvidero, che se egli non istesse anni dieci, ec.
Esempio: Tes. Br. 2. 9. Si sovvegna delle cose andate, sguardi le presenti, e provvegga quelle, che sono a venire.
Esempio: Dant. Parad. 8. Se non vincesse il provveder divino.
Definiz: §. Per Guardare, considerare. Latin. conspicere, spectare.
Esempio: Lab. num. 30. Senza provvedere, dove io pervenir mi dovessi.
Esempio: Nov. Ant. 36. 1. Io sono usato di levare a provveder le stelle, ec. la notte piovve, e dinanzi avea una fossa, empiessi d'acqua; quando si levò per provveder le stelle, caddevi dentro.
Esempio: G. V. 10. 225. 1. E andando in persona disarmato, provvedendo intorno a quello (cioè vedendo)