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Dizion. 3° Ed. .
SBOCCARE
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SBOCCARE.
Definiz: | Dicesi propriamente Mettere i Fiumi, o d'altre acque simili, per la lor foce in Mare, o in altro fiume. Latin.
egerere, egeri, maria subire, se esonerare. |
Esempio: | G. V. 11. 1. 1. L'Arno sboccò al fosso Arnonico, e al borgo delle campane nello
stagno. |
Esempio: | Stor. Eur. 107. Il primo è Vener, o Venero donde sbocca il fiume Trolletta.
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Esempio: | E Stor. Eur. 119. Dove l'Arsia sbocca nel Mare.
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Definiz: | §. Per similit. Lat. irruere, violenter, egredi, evadere. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. Eccoti gli Arbi in tratto, che sboccano Fuor d'una valle per una
costiera. |
Esempio: | Amb. Furt. 4. 1. Voltate a man manca, ec. sboccate poi a man destra.
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Definiz: | §. Sboccare i vasi: è quando e' son pieni, il Gettar via un po po di quel liquore, ch'è di sopra.
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Definiz: | §. Per Romper la bocca a' vasi, anche si dice Sboccare. Latin. vasis orificium
frangere. |
Definiz: | §. Per Parlare senza considerazione, o ritegno. Lat. infroeni ore esse. |
Esempio: | Mor. S. Gr. I buoni huomini col freno del consiglio si ritengono dallo sboccar
del parlare. |
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