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INTRISO.
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INTRISO.
Definiz: Partic. pass. di Intridere.
Definiz: § I. In forma d'Add. Stemperato e ridotto quasi in paniccia; ed anche semplicemente Mescolato. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 25: Le quali giunture si deono poi dentro stuccare con calcina viva, intrisa con olio.
Esempio: Pallad. Agric. R.: Fichi secchi pesti, ed intrisi con fiore di farina.
Esempio: Soder. Anim. domest. 207: Diasi loro (a' pavoncini) semolello di grano impastricato col vino o poltiglia di farina intrisa con acqua calda.
Esempio: E Soder. Tratt. Arb. 109: Vi si gitta dentro (alla forma) della ghiaia intrisa con calcina o altre pietrette.
Definiz: § II. Figuratam. –
Esempio: S. Cater. Lett. 2, 93: E perchè il sangue non è senza fuoco, anco è intriso col fuoco della divina carità.
Esempio: E S. Cater. Lett. 3, 48: Ogni virtù ci vale e dà vita, quando è fondata sopra Cristo ed intrisa nel sangue suo.
Definiz: § III. E per Imbrattato, Insudiciato, Insozzato; anche figuratam. –
Esempio: Car. Eneid. 3, 974: È questo un antro Opaco, immenso, che macello è sempre D'umana carne, onde ancor sempre intriso È di sanie e di sangue.
Esempio: E Car. Eneid. 5, 470: Eran presso a la meta ed eran lassi, Quando ne l'erba, pria di sangue intrisa De gli uccisi giuvenchi, il piè fermando Sinistramente e sdrucciolando, a terra Cadde Niso infelice.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 95: Avventò (Apelle) nel quadro la spugna, di cui si serviva a nettare i pennelli, tutta intrisa di diversi colori.
Esempio: Magal. Lett. At. 375: Io scaravento un pennello intriso di biacca nella testa di quel cavallo che io sto dipignendo, e ec.
Esempio: Marchett. Lucrez. 338: Del sovrano Capo il diadema illustre, intriso e lordo Di polvere e di sangue, or sotto i piedi Piangea del volgo il suo regale onore.
Esempio: Bianchin. Sat. ital. 37: Vien tosto in cognizione, che prima era di lordume intriso quel vaso.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 31: Pien di pietà pel cervo ucciso, Si trasse al luogo ancor di sangue intriso.
Esempio: Leopard. Paralip. 1, 23: E se mai dome Sien basse voglie e voluttà dal riso, Che un gran nome suol far di fango intriso?
Definiz: § IV. E per Sparso, Asperso. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 79: Questo non mi pare verisimile, e massime per questa cagione, che io non veggo amendue le loro superficie, ma una sola intrisa di tal maniera.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 14, 14: Un giovinetto, che di polve intriso E di sudore, non corre ma vola.
Definiz: § V. E figuratam., per Partecipe a qualche segreto maneggio. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 2, 345: Il principale loro delitto era avere ricevuto lettere e scritto a Piero, per mezzo di un frate Serafino eremitano, e Giannozzo e Lorenzo in questo particolare erano intrisi assai.