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INTRAVERSARE.
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INTRAVERSARE.
Definiz: Att. Porre in traverso, o a traverso. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 178, 4: Che s'eglino avessono tagliati pur de' legni che v'erano, e messigli in terra e intraversati agli stretti passi, de' loro avversarj niuno ne sarebbe campato.
Esempio: Tav. Rit. 42: Allora intraversa il corpo di suo compagno in suso lo cavallo, e partissi.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 286: Si coricarono a dormire nella detta paglia; e traversando le gambe, e intraversando l'una sopra l'altra, quando si svegliarono, e uno guarda fra le dette gambe, e videle così infrascate.
Esempio: Soder. Agric. 185: Volta gagliarda, fatta di lavoro di mattoni per testa, raddoppiati e concatenati e collegati dove bisogni, ovvero di sassi, con intraversare dall'un pilastro all'altro sopra i capitelli, ne' peducci ove la cominci a volgere, gagliarde e forti catene di ferro grosse.
Esempio: Viv. Form. Ciel. 18: In arco di mezzo cerchio, tanto minor di raggio di quel che sia la metà della larghezza di detta stanza, quanto importa la grossezza de' correnti e degli asserelli a cannucce, che sopra loro si fermano e s'intraversano dall'una centina all'altra.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Morell. Cron. 346: E queste cose intraversandomi pel capo (il diavolo), mi fece dare mille volte per lo letto.
Definiz: § II. E per Passare attraverso, Passare da parte a parte, Trapassare. –
Esempio: Cin. Rim. 46: Avvegna che crudel lancia intraversi Nell'alma questa gioven donna ec. (qui figuratam.).
Definiz: § III. E per Fare che checchessia traversi alcuna cosa, Stenderla a traverso di quella, Attraversarlo con quella. –
Esempio: Galil. Op. II, 48: Si verrà riturando benissimo la cava, intraversandola con pezzi di travi e con terra ben battuta e serrata.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 281: Il che si conseguisce, se ogni fila si intraverserà e si solcherà con nuovi solchi, che le incrocicchino per tutta la sua lunghezza.
Definiz: § IV. Figuratam., per Impedire, Fare ostacolo, e simili; anche assolutam. –
Esempio: Med. L. Op. 2, 108: O Arno,... La bella Ninfa che come uccel fugge, Sanza alcuna pietate il cor mi strugge.... Rendimi lei e la speranza persa, E 'l leggier corso suo rompi e 'ntraversa.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 197: Non sendo bene contento più tosto intraversava e opponevasi alle imprese di Paolo, che altrimenti.
Esempio: Bus. Lett. 77: Fra i signori ve n'erano dua molto malvagi, ed intraversavano quanto potevano, perchè erano ripieni degli umori degli Ottimati.
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 376: Dovrei esser pregato a dar fuori tale opera, e non intraversato per molti rispetti che ora non occorre addurre.
Esempio: E Galil. Comm. ep. 2, 343: Accidenti, che aggiunti al mio infortunio, par che vadano intraversando e disturbando il progresso, ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 1, 13: Passin pur, non s'impediscano, Lasciamgli ir, non s'intraversino.
Esempio: E Buonarr. Fier. 3, 1, 9: Tu m'intraversi, e poi vuoi ch'io medesmo Del gabbo mio nutrisca il tuo sollazzo.
Definiz: § V. Riferito a terreno, vale Lavorarlo passando con l'aratro a traverso dei solchi, o anche dei filari delle coltivazioni, e propriamente Ararlo a traverso del lavoro già fattovi, ossia Ararlo una seconda volta in direzione trasversale. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 58: Volendo farne impresa grande (della canapa), si può rompere con i buoi quel luogo dove s'ha a seminare che sia a proposito, innanzi al verno, e passato gennaio s'intraversi, e con l'erpice si spiani diligentemente, e poi ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 420: I contadini per risparmiarsi la fatica di zappare o vangare i filari, intraversano, nell'arare, quelle terre, e rovinano affatto le viti.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. appr.: Il miglior lavoro che dar si possa alle terre a vantaggio delle semente è quello di romperle, e poi intraversarle.
Definiz: § VI. Pure nel senso generico di Lavorare per lo traverso, è usato nel linguaggio di certe arti, riferito più specialmente al legno e al marmo; anche assolutam. –
Esempio: Cellin. Pros. 199: Non voglio mancare di non avvertire quelli che non sono pratichi al marmo, per quel che la subbia si adopera, confortando che quanto più si può si vadia in là con essa presso alla fine. Questo si è, perchè la detta sottilissima subbia non introna il marmo; chè, non la ficcando per diritto nella pietra, l'uomo spicca dal detto marmo tutto quello che e' vuole gentilissimamente; e di poi con lo scarpello a una tacca si viene a unire, e con quello si intraversa come se proprio uno avessi a disegnare.
Esempio: E Cellin. Pros. 200: Io la viddi lavorare (una certa pietra), e similmente ne lavorai, con i ferri da legno, salvo che facevano a' detti ferri alcune tacche, le quali mostravano bene l'opera, intraversando, sì come si disegna.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 77, 2: Intraversare.... I maestri di legname dicono intraversare, il maneggiar che fanno sopra il legno la pialla a traverso, per ispianarlo egualmente per tutto, massimamente se sarà di gran larghezza, per poi pulirlo per lo diritto.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 301: Condotto (il marmo) alla fabbrica dello stupendo operatore, ei piglia uno scarpello a punta di diamante..., e con essa scapezza, spiana e intraversa i mucchi o i risalti fatti alla cava nel marmo.
Definiz: § VII. Neutr. pass. intraversarsi Porsi in traverso, Rimanere a traverso. –
Esempio: Esop. Fav.: Che tu m'aiuti di sanarmi d'un osso che mi si è intraversato in gola.
Definiz: § VIII. E figuratam., per Opporsi, Mettere ostacoli, e simili. –
Esempio: Vill. G. 616: I Pisani,... per tema che a' Fiorentini non crescesse la forza e 'l podere, avendo Lucca,... s'intraversarono, e cercarono co' detti Tedeschi il detto trattato d'aver Lucca ec.
Esempio: S. Antonin. Lett. 166: Il demonio per farlo raffreddare da quello buono proposito, si intraversa, e con nuove tribulazioni o strane tentazioni.
Esempio: Machiav. Comm. 178: Oh miseria, oh infelicità mia! Quante cose mi s'intraversano per far infelice questa notte, che io aspettavo felicissima!
Definiz: § IX. Neutr. Andare, Mettersi, a traverso, in obliquo; detto particolarmente de' cavalli, quando si pongono per traverso alla via che dovrebber seguire. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 177: Questo cavallo.... sempre andava aizzato ed intraversando.
Esempio: Ben. B. Rim. 8: Se tu mi vedessi un giovenco aggiogare Con un bue vecchio, e l'aratro grancire, E far loro un maggiese in pace arare, Senza mai intraversare, o ritrosire, Sapresti ec.
Definiz: § X. E figuratam., per Ostinarsi, Impuntarsi, in checchessia. –
Esempio: Mazz. Lett. 2, 218: Io sapea la condizione di Francesco, che spesso s'intraversava sopra piccola cosa quando gli parea ben fare, e poi e nelle piccole e nelle grandi era contento alla ragione.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 219: Chi ha a governare la città si ricordi: che chi non può sforzare i popoli, bisogna che proceda con loro con dolcezza e pazienza; e come si viene all'aspro, cominciano a sdegnare e intraversarsi, in modo che non si dispongono più a far nulla.
Definiz: § XI. Pur figuratam., detto di persone, per Uscir della via retta, Uscire del giusto. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 128: E così da ciascuna parte era in Giugurta agio di male, il quale agio eziandio gli uomini mezzani per isperanza di preda fa intraversare.
Definiz: § XII. Trovasi per Passare attraverso un luogo qualsiasi. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 294: Amorotto tiene lungo la marina; e Tristano intraversa ritto per lo grande diserto di Cartaginale.