1)
Dizion. 4° Ed. .
INTRAVERSARE
Apri Voce completa
pag.894
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INTRAVERSARE.
Definiz: | Porre a traverso, Attraversare. E si usa anche nel signific. neutr. pass. Lat. in
transversum ponere. Gr. πλαγίως
τιθέναι. |
Esempio: | Tav. Rit. Allora intraversò lo corpo di suo compagno in suso lo cavallo.
|
Esempio: | Fav. Esop. Che tu m'aiuti di sanarmi d'un osso, che mi si è intraversato in gola.
|
Esempio: | Rim. ant. M. Cin. 50. Avvegnachè crudel lancia intraversi Nell'alma questa
giovin donna gente. |
Esempio: | Cron. Morell. 346. L'invidioso nimico, ec. queste cose intraversandomi pel capo,
mi fece dare mille volte per lo letto (quì figuratam.) |
Definiz: | §. I. Intraversare, neutr. pass. per Opporsi. Lat. obstare, impedimento esse,
adversari. Gr. ἀνθιστάναι,
ἀντίαζειν. |
Esempio: | G. V. 10. 138. 1. Sì s'intraversarono, e cercarono co' detti Tedeschi il detto
trattato. |
Definiz: | §. II. Intraversare, si dice dell'Arare i campi a traverso del lavoro già fattovi. |
Definiz: | §. III. Intraversare, vale anche Uscir della via retta, e figuratam. del giusto. Lat. a
recto aberrare. Gr. ἀπὸ τῆς
εὐθείας ὁδοῦ
πλανᾶσθαι. |
Esempio: | Salust. Iug. R. Il quale agio eziandío gli uomini mezzani per isperanza di preda
fa sovente intraversare. |
|