Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
VANTATORE.
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VANTATORE.
Definiz: Che si vanta. Lat. iactator, gloriosus. Gr. ἀλαζονικός.
Esempio: Tes. Br. 6. 14. La verità sì è mezzo intra due estremitadi, cioè lo soperchio, e 'l poco. Quelli, che tiene mezzo tra queste due cose, sì è detto verace, e quelli, che vien meno, si è detto umile.
Esempio: Cron. Vell. 30. Zanobi di Frosino è di comunal statura ec. grande favellatore, e gridatore, un poco cervellino, e vantatore.
Esempio: Red. annot. Ditir. 138. Il vino mette un cieco amore di se stesso negli uomini, e gli rende vantatori più assai del dovere.