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1) Dizion. 3° Ed. .
DESIDERIO
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DESIDERIO.
Definiz: Disiderio.
Esempio: Boc. Nov. 4. 9. D'una parola in altra procedendo, ad aprire il suo desiderio pervenne.
Esempio: E Bocc. Nov. 79. 14. E in tanto desiderio s'accese di volere essere in questa brigata ricevuto.
Esempio: Cavalc. Fr. Ling. E per lo disiderio, dilatata l'anima, diventi più capace, e più degna.
Esempio: Tratt. Cos. Don. Avviene alquante fiate spesse volte alle femmine, che avere non possono carnale desiderio, siccome sono caste, e vedove, e pulcelle da maritare.
Esempio: E Tratt. Cos. Don. altrove. Sono alquante femmine, che non possono avere carnale desiderio con huomo, e questo avviene, o per boto, che elle abbiano fatto, o perchè sieno in alcuna Religione rinchiuse [in questi due esempli a maggior modestia usata è la voce Desiderio, in vece di Coito, o simili]