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ABBONDANZA, e ABBUNDANZIA.
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ABBONDANZA, e ABBUNDANZIA.
Definiz: L'Abbondare, Dovizia, Copia, Più che a sufficienza. Lat. abundanzia, affluentia, copia. Gr. ἀφθονία.
Esempio: Bocc. nov. 17. 16. E continuando in più abbondanza de' cibi, ec.
Esempio: G. V. 1. 7. 4. Onde la cittade avea grandissima abbondanza.
Esempio: Pass. 185. E non però di meno e maggiore abbondanza di grazia, e più copiosa plenitudine di Spirito Santo ec. ebbono, ed hanno, che Ieremía.
Esempio: Collaz. Ab. Isac. 7. Sicchè molte volte per l'abbundanzia delle lagrime, si lavino le guance tue.
Esempio: Tac. Dav. ann. 15. 209. Nerone per mostrare sicurezza delle cose di fuora, e dentro, gittò in Tevere il grano vecchio, e guasto dall'abbondanza.
Definiz: §. L'Abbondanza si chiama in Firenze quel Magistrato, che soprastà al provvedimento de i grani, e delle biade. Lat. magistratus curator annonae.