Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
LENTISSIMO.
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LENTISSIMO.
Definiz: Superl. di Lento. Lat. lentissimus. Gr. βράδιστος.
Esempio: Sagg. nat. esp. 162. E quivi preso alquanto d'acceleramento, benchè lentissimo ec. incominciò a congelarsi rasente il vetro.
Esempio: Viv. disc. Arn. 26. Ella n'è lontana per cagione di questi assidui sì, ma lentissimi riempimenti.
Esempio: Art. vetr. Ner. 1. 3. Quando si asciuga la materia, si avvertisca, che il fuoco sia lentissimo.
Esempio: Guicc. stor. 14. 684. Con piccola laude di Prospero lentissimo per natura a far correre i cavalli leggieri.