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Dizion. 5° Ed. .
DAMA.
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DAMA. Definiz: | Sorta di giuoco che si fa in due sullo scacchiere, con ventiquattro piccole girelle di legno, chiamate pedine, dodici d'un colore e dodici d'un altro; detto così da quella pedina che, quando è arrivata in uno scacco dell'ultima fila dell'avversario, si raddoppia, ed è quasi signora del giuoco. – | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 2, 6: M'era parso Vederti con gli astanti fare a dama. | Esempio: | Med. Ditir. A. 213: È tolta l'appellazione dal giuoco di Dama. |
Definiz: | § I. Dama, chiamasi Quella pedina alla quale n'è stata soprapposta un'altra, e che signoreggia il giuoco, potendo andare per ogni parte; essa mangia le semplici pedine dell'avversario nelle quali s'incontra, e non è mangiata, se non da un'altra dama. – |
Esempio: | Not. Malm. 1, 6: Nel giuoco di Tavole, o sia di Dama, si dice Pedina; essendo questo giuoco composto di sole Pedine;... ciascuna delle quali Pedine che arriva a penetrare nell'ultima fila dell'avversario è chiamata Dama dal poter tornare indietro, e signoreggiare pel giuoco sopra tutte le altre Pedine; e questa Dama per contrassegno vien raddoppiata dal perdente con un'altra di quelle Pedine, che egli ha vinto al suo avversario. |
Definiz: | § II. Ed altresì dicesi Dama La tavola su cui si giuoca a dama. |
Definiz: | § III. Andare a dama, o Far dama, vale Condurre una pedina, e Arrivare essa, all'ultima fila dello scacchiere, dove le se ne pone un'altra sopra, e così essa diventa dama. |
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