Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INCONTRARE.
Apri Voce completa

pag.494


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INCONTRARE.
Definiz: Att. Trovare accidentalmente, in andando, di contro a noi, o all'incontro di noi, riferito a persone; Abbattersi, Avvenirsi, camminando, in chi viene di contro, o dalla parte opposta; Riscontrare. –
Esempio: Dant. Inf. 15: Incontrammo d'anime una schiera, Che venia lungo l'argine.
Esempio: Marc. Pol. Mil. B. 80: Tutte le genti che sono incontrate per quello cammino onde si porta il morto, tutti sono messi alle ispade e morti.
Esempio: Stor. Barl. 20: Mentre ch'elli andava con grandissima compagnia di cavalieri e di baroni per suo diporto e sollazzo, incontrò due romiti.
Esempio: Grazz. Rim. V. 439: Questo sia il primiero (motivo di non tornare a Firenze) Di non v'aver sì spesso a sberrettare, Questo incontrando e quell'altro bel cero; Oltre gli uomin di titolo e di grado, Che saria meglio esser ucciso a ghiado.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 55: Questi unirsi co' Franchi, e gl'incontraro Appunto il dì che in Emaus entraro.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 17: Incontrando per via vivandieri che gli portavano vettovaglia, e disfattili, mise il nimico in grande strettezza di viveri.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 4, 14: Messer Equilio, Che 'l primo è ch'io 'ncontrai, nulla ha prestata Credenza al mio rapporto.
Esempio: Nell. Iac. Vecch. 1, 14: S'incontra alle volte anche chi si vorrebbe vedere nella bara.
Esempio: Martin. T. N. 1, 370: Disse loro: andate in città; e incontrerete un uomo portante una secchia d'acqua.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 46: È ver che cercai molti e tafanai Dal giogo Alpino alla Brundusia punta, E ne feci firmar quanti incontrai.
Definiz: § I. E detto di animali. –
Esempio: Magal. Lett. scient. 173: Ora ella è una gran cosa, che distillandosi in corpo a queste bestie (ai cani) un veleno..., il quale mette loro le ganasce in una disposizione d'addentare di necessità quante incontrano bestie e persone, questa disposizione ec.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 55: Una volpe ed un lupo Sbucaron fuor delle natie lor grotte; E prendendo il cammino Verso lo stesso rustico abituro, S'incontraron per via molto vicino Al destinato loco, Ove credean trovar pasto sicuro.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Niccol. Poes. 2, 27: Sotto queste piante I nostri sguardi s'incontraro insieme.
Definiz: § III. Pure per Trovare di contro a sè, riferito a cose sia fisiche sia morali, e detto figuratam. anche delle cose stesse. –
Esempio: Tass. Rim. 4, 1, 5: Anco il leone e 'l tauro Atterra ciò ch'opponsi, e ciò che 'ncontra.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 4: Quando credevano esser al fine desiato di loro speranze, si trovaron di gran lunga ingannati, incontrando un fiume dinanzi alla città, ove disegnavano d'andare, rapido e spaventevole alla vista.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 243: Vapori, i quali, fermatisi nella mezzana region dell'aria, si addensano a quel freddo che quivi incontrano.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 260: E perchè questo si sarebbe conseguito, se, ogni volta che il coltello dovea tagliare, egli avesse avuto a muovere pochissime parti [di pane], e pochissime n'avrebbe avute a muovere se pochissime ne avesse incontrate, e pochissime ne avrebbe incontrate se il taglio suo.... fusse stato sottile...; quindi ec.
Esempio: Marchett. Lucrez. 377: E s'avvien che percossi esternamente Sian da forza maggior, tosto s'addoppia La prontezza nel moto, e viepiù grave Divien l'impeto loro, onde più ratto E con più violenza urti e sbaragli Tutto ciò ch'egl'incontra, e non s'arresti.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 275: Questa ricerca.... è difficile ad eseguirsi, stante la scarsità dei documenti che sarebbe di mestieri l'esaminare, e le quasi manifeste contraddizioni che vi s'incontrano.
Definiz: § IV. E per semplicemente Trovare a caso, Rinvenire, checchessia, Imbattersi in checchessia. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 45, 66: Anzi Astolfo e la Donna.... credean.... che con ogni altra asta ch'incontrata Fosse da lor, farebbono altretanto.
Esempio: Dat. Vegl. 178: Monsignor della Casa.... aborrì soprammodo qualche arcaismo e ruvidezza, che s'incontra nel poema di Dante.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 8: Vicino alla loggia de' Gherardini, rifondandosi l'antichissima casa di san Zanobi, che rimase restaurata nel 1672, se ne incontrò (dei lastrici) pur un altro alle sette braccia.
Esempio: Cocch. Disc. 2, 202: Avendo io sempre avuta curiosità di vedere dei manoscritti antichi per tutto ove sono stato, non mi ricordo aver mai incontrato codici di legno fuori di questo istesso, che ec.
Esempio: E Cocch. Disc. 203: Il solo materiale di questo libro.... ci fa comprendere anco per via della vista e del tatto le tante espressioni alludenti a questo costume, le quali s'incontrano negl'istorici, ne' giurisconsulti, ne' poeti, ec.
Esempio: Marrin. Annot. Baldov. Lament. 21: In tutte le prose degli ottimi antichi s'incontra spessissimo èe per è, ed è cosa superflua il riportarne gli esempj.
Definiz: § V. E figuratam., riferito così a persone, come a cose anche astratte. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 110: Ho sempre bramato d'incontrare occasione di potermi dedicar servitore alla sua gran virtù.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 4, 149: Io non ho mai potuto intendere.... onde sia nato, che tutto quello che de' miei studj.... mi è convenuto mettere in pubblico, abbia incontrato in molti una certa animosità in detrarre, defraudare e vilipendere quel poco di pregio che.... mi era creduto di meritare.
Esempio: Segner. Pred. 357: L'aver sortito [Cristo] di molti martiri, è segno di aver anche incontrati di molti persecutori.
Esempio: E Segner. Incred. Ded. 2: Scorrendo per tutte le religioni diverse dalla cattolica, noti un poco, se in veruna di esse gli sortisca giammai d'incontrare un giovane, quale or io gli dirò.
Esempio: Viv. Vit. Galil. 371: Egli a me più volte con istupore affermava di non aver mai incontrato tra tanti suoi uditori, chi più di V. A. gli avesse dimostrato prontezza d'ingegno.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 259: Bisognò procurare, che lo strumento tagliante incontrasse nel pane men resistenza per volta che e' si poteva.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 172: Io accresco di nuovo questa caduta d'un'altra mezz'oncia.... a quella del Taro, senza fare mutazione alcuna al Crostolo, alla Lenza, alla Parma, ed a tanti altri scoli, navigli, incili, ed anche torrenti di qualche nome, che s'incontrano in questo tratto, come neppure a quelli di minor grido, che andremo incontrando nelle parti superiori.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 95: Se s'incontri mai qualche pettegola, Che ciarli sempre da mattina a sera, Perbacco! romperà, ec.
Definiz: § VI. Pure per Trovare, Imbattersi, nel far checchessia; riferito figuratam. a difficoltà, ostacoli, e simili, e detto talvolta anche di cosa. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 2, 55: Ma noti di più l'Altezza Vostra, con quante circonspezioni cammina questo santissimo uomo, prima che risolversi ad affermare alcuna interpretazione della Scrittura per certa e talmente sicura, che non s'abbia da temere di potere incontrare qualche difficoltà, che ci apporti disturbo, che ec.
Esempio: Bart. D. Vit. Zucch. 1, 78: Nè volerla esporre (la badessa) alle contradizioni, che nel riformar delle [monache] rilassate sogliono incontrarsi fierissime.
Esempio: Viv. Vit. Galil. 358: Per soluzione di quei dubbj e difficoltà che per fiacchezza del mio ingegno e per la novità della materia, di natura fisica e però non interamente geometrica, bene spesso io incontrava, accadde che ec.
Esempio: Magal. Operett. var. 423: Dai lavori però che ne vedo venire,... argomento che [l'aloe] sia in istima anche nel paese; e dal prezzo che vale, e dalla difficoltà che spesso s'incontra per averne in Madrid, finisco d'assicurarmene.
Esempio: Cocch. Disc. 1, 7: Suppongo che chiunque ama il sapere ed ha gustato il diletto che ne risulta, abbia assai di nobile valore per sopportare con alacrità e costanza.... la fatica ed il tedio,... che per dir vero s'incontrano inevitabilmente nello studio dell'anatomia.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 288: Ma nel ripigliare di tanto in tanto questo lavoro, mi sono scorato per le gravi difficoltà che ho incontrate nel combinare i molti materiali, ec.
Esempio: E Targ. Relaz. Febbr. 218: Molti però sono e grandi gli ostacoli che incontra la natura nel proseguimento del suo moto febbrile, fermentativo e depuratorio.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 520: Non parlo de' contrasti, delle difficoltà che incontrava [donna Prassede] nel maneggio d'altri affari anche più estranei.
Definiz: § VII. Trovasi riferito a stato dell'animo, per Provare. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 269: Di messer Alberto voglio che mi creda che egli non incontrò minore allegrezza a trovar costì V. S., che quella del nuovo Cardinale che si portò di qua nel partire.
Definiz: § VIII. Incontrare, riferito a persona, vale altresì Andarle incontro per onoranza, Recarsi in alcun luogo, o parte, a riceverla e farle ossequio, Accoglierla andandole incontro, nel suo arrivare. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 451: Non si ricorda quello che altre volte si è scritto e d'incontrarlo (il Cardinal di Roano), e di mandare con lui verso Alamagna, esistimando che di già le Signorie Vostre ne abbino fatto deliberazione.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 3, 192: El marchese di Mantova giunse qui a dì 17, e fu incontrato da tutta la corte.
Esempio: Cas. Pros. 3, 143: Ma le è anco stato fatto onore.... e da N. S. e da tutte queste case illustrissime, così incontrandola come visitandola.
Esempio: Varch. Stor. 1, 129: Fattasi la mattina seguente in lettica, come cagionevole, a casa dei Medici portare, ed in quella camera entrata la quale è vicina alla cappella, accompagnata dal Cardinal Ridolfi e dal Magnifico, i quali per onorarla l'avevano infino a mezza scala incontrata, disse al Legato, ec.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 1: Giunto Rinaldo ove Goffredo è sorto Ad incontrarlo, incominciò: Signore, ec.
Esempio: Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 39: Gli ambasciatori, che dalla legazione ritornavano, nell'entrare della città furono con gran pompa incontrati.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 9: Vedete 'l capitan come addobbato Marinarescamente, Vien da poppa a 'ncontrarlo (il doganiere).
Esempio: E Buonarr. Descr. Nozz. 2: Era egli (il cardinale Aldobrandini) prima dal signor don Antonio de' Medici di là da Radicofani, al confino dello stato di Siena, stato incontrato.
Esempio: Parin. Poes. 62: Tu baldanzoso innoltra Nelle stanze più interne. Ecco, precorre Per annunziarti al gabinetto estremo Il noto stropiccio de' piedi tuoi. Già lo sposo t'incontra.
Esempio: Manz. Poes. 32: O padre, Ch'io corra ad incontrarla, e ch'io la guidi Al tuo cospetto.
Definiz: § IX. E per Andare o Venir contro, Farsi incontro, ed altresì Affrontare, Investire di fronte, e simili; detto per lo più di combattenti. –
Esempio: Dant. Inf. 11: Ma dimmi: Quei della palude pingue Che mena il vento e che batte la pioggia, E che s'incontran con sì aspre lingue, Perchè ec?
Esempio: Alam. L. Gir. 16, 119: Fa il medesmo Giron quasi sdegnato, E tornansi a incontrar terribilmente.
Esempio: Tass. Gerus. 6, 6: A incontrare i nemici e 'l nostro fato Andianne pur deliberati insieme.
Esempio: E Tass. Gerus. 16, 5: Svelte nuotar le Cicladi diresti Per l'onde, e' monti coi gran monti urtarsi; L'impeto è tanto, onde quei vanno e questi Co' legni torreggianti ad incontrarsi.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 213: Partì il duca da Rolde, e marciò molto ordinatamente, per dubbio che Lodovico non volesse incontrarlo fra Rolde e Groninghen, e costringerlo a far giornata.
Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 377: Avvertiti i regi che il soccorso si avvicinava, si mossero questi con tanto animo ad incontrarlo, che rotti prima i cavalli nemici,... e poi dissipata con l'istesso impeto la fanteria, posero finalmente in totale sconfitta gli eretici.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 1, 43: E quivi incontrandosi per armeggiare, a modo di duellanti, un per uno, indi a più insieme, poi tutti in una mischia s'azzuffano, con intrecciamenti d'arte e di destrezza inesplicabile.
Definiz: § X. E figuratam. –
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 449: Quanto più siamo incontrati da travagli che feriscono la parte sensitiva, come ora avviene a voi, tanto più vi dovete armare, e di arme gagliarde della ragione.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 21: Clorinda intanto ad incontrar l'assalto Va di Tancredi, e pon la lancia in resta.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 26: Il Duca di Guisa e il Cardinale di Loreno, inanimiti dalla prosperità delle cose presenti, audacemente s'apparecchiavano ad incontrare con vigore e con sicurezza d'animo qualsivoglia forza d'oppugnazione.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 294: Talchè se la risposta dell'autore debbo andare ad incontrar l'argomento del Keplero, è necessario che esso autore stimi che ec.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 189: Se dunque ne i tormenti io son beato, Meraviglia non è se inerme e solo Ardito incontro un cor di virtù armato.
Esempio: Red. Cons. 2, 123: Non bisogna dunque perdersi di animo, ma bensì incontrare il male con nuovi rimedj adeguati e alla semiparalisi e alla nefritica.
Definiz: § XI. E poeticam., trovasi per Fare incontrare, Mettere, Porre, e simili, di contro, di fronte; anche per similit. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 21, 9: Non van sì presti i razzi fuor di mano, Ch'al tempo son de le allegrezze tratti, Come andaron veloci i duo destrieri Ad incontrare insieme i cavallieri.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 1, 152: E 'ncontrando le mani intorno al legno, L'abbraccia come fosse un corpo umano.
Definiz: § XII. Detto di cose, vale Urtare, Dar di cozzo. –
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 411: Facciasi che i corpi D, B, impressionati di pari quantità di moto, s'incontrino; ec.
Definiz: § XIII. E detto in particolare di linee, o di piani, vale Andare a terminare in un punto stesso, o in una stessa retta, Cadere l'una linea, o l'un piano, su altra linea, o piano, e talora Tagliarsi, Segarsi, l'un l'altro. –
Esempio: Manfred. Elem. Geom. 9: Se due linee rette.... non saranno tra loro parallele, e che tutta via si trovino nello stesso piano, prolungando l'una e l'altra dalla parte ove la loro distanza si diminuisca, finalmente s'incontreranno in un punto. Da che segue, che se una retta GK sarà parallela ad una di due parallele LM, sarà parallela anco all'altra NO; perocchè se non fosse parallela a questa, rincontrerebbe in qualche punto.
Esempio: E Manfred. Elem. Geom. 97: Una linea retta dirassi perpendicolare ad un piano, o pure retta a quel piano, quando essa comprenda angoli retti con tutte le rette linee che in esso piano possono tirarsi per quel punto, in cui la detta retta lo incontra.
Esempio: Grand. Elem. Eucl. 3: L'angolo piano è ciò che risulta dall'inclinazione di due linee, le quali nella superficie piana s'incontrino in un punto, e non siano poste per diritto fra loro.
Esempio: E Grand. Elem. Eucl. appr.: Le rette AC, BC, che s'incontrano per diritto nel punto C, non fanno un angolo, ma una medesima linea retta.
Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 78: Se si alzerà la perpendicolare EC, che incontri in C l'arco BC del raggio AB, e si conducano ec.
Esempio: E Agn. Inst. anal. 1, 201: Se da un qualunque punto G della periferia del circolo ECF si tirerà una tangente CNO, che incontri ne' punti NO l'altro circolo BNO, e da questi due punti si condurranno ec.
Definiz: § XIV. Incontrare, riferiscesi figuratam. a mali, danni, pericoli, dispiaceri, contrarietà, e simili, e vale, era Trovarli, Riceverli, Incorrervi, Incapparvi, inavvertentemente, o inopinatamente, ora Andarvi incontro, Affrontarli, deliberatamente, ora Suscitarli, Procurarseli, Tirarseli addosso, e simili, secondo che richiede il senso del discorso. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 415: I dappochi e timidi far morte oscura: vedesselo (Trasea) il popolo incontrarla: udisse il senato quelle voci ec.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 176: Cercava di sfuggire più tosto i pericoli, poichè vedeva di non potere con isperanza d'alcun vantaggio incontrargli.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 337: Il male come male è degno per sua natura d'esser fuggito, non incontrato.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 3, 148: Avveniva che somiglianti elezioni, che non erano veramente di sant'Ignazio, nondimeno fossero sue, trattone intanto il pericolo d'incontrar mormorazioni e amarezze, qualvolta ec.
Esempio: E Bart. D. Giapp. 3, 420: In Firoscima d'Achi, il re Fuscima Taiundono.... non consentì a' governatori suoi se non quel solo che gli parea doversi a non incontrare lo sdegno di Daifusama, ec.
Esempio: E Bart. D. Cin. 4, 349: Si denunziavano [coll'editto del re] le gran pene che incontrerebbe chi colà entrasse.
Esempio: Segner. Pred. Ded.: Mio intendimento sarebbe di meritarmi, ov'io potessi, l'amore di Vostra Altezza, non d'incontrarne lo sdegno. E pure oh quanto l'incontrerei, s'io dicessi ciò che pur tutti veggiono, tutti scrivono, tutti sanno!
Esempio: E Segner. Pred. 696: E io vi aggiungo di più che se le procurano (le villanie), come fece un Simeone, il qual si finse anche matto, per incontrar più noiosi i dileggiamenti.
Esempio: E Segner. Mann. magg. 1, 2: Siccome incontravano [gli Apostoli] animosamente per Dio tanti patimenti che loro succedevano alla giornata; così ne avrebbono accettati ancora più e più, secondo il bisogno.
Esempio: E Segner. Incred. 293: Si veggono (ne' martiri) eminentemente accoppiate.... la fortezza nell'incontrare la morte, e la giustizia nell'incontrarla a titolo.... di testificare a favor della religione.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 67: Le difficoltà ed i pericoli s'incontrano, e spese immense si ricercano, in costruir lavori atti a impedire le corrosioni delle ripe; e quelle in particolare de' torrenti, i quali ec.
Esempio: Parin. Poes. 43: Più ardenti Gisser poi questi (i fatali guerrieri della corte di Artù) ad incontrar periglio In selve orrende tra i giganti e i mostri.
Esempio: Niccol. Strozz. 5, 8: Se si uccise, o Firenze, il tuo Catone, Rimanga incerto; ma dal mio pugnale Quando il tuo Bruto incontrerà la morte, Uom non vi sia che dubitarne ardisca.
Definiz: § XV. E per similit., detto di animali. –
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 62: Che farò? tra sè dice [la lepre], andrò nel piano Tra mille veltri ad incontrar la morte? Starommi qui? dov'io ricerco invano ec.
Definiz: § XVI. E riferito a cose morali, ma buone, vale pure Trovare, cioè Conseguire, Ottenere, Guadagnarsi, Procacciarsi, e simili; detto figuratam. anche di cosa. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 259: Sicchè quella esibizione, che io.... fo a S. M., possa incontrar quella grazia colla quale ella è solita di abbracciare la devozione ed affetto de' suoi umilissimi servi.
Esempio: Segner. Pred. 732: Ma ch'ha da fare la grazia che tutte queste eccelse donne incontrarono presso gli uomini, con quella che sopra tutte ha ritrovata la Vergine innanzi a Dio?
Esempio: E Segner. Mann. nov. 3, 1: Così accade.... d'incontrar sempre più in tutte le cose sì il gradimento, sì la gloria di Dio.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. Proleg.: Pure, se incontra (il Discorso sopra la passione del Redentore) il tuo aggradimento, si dia tutta la lode a quel gran Pontefice.
Esempio: Bertin. A. F. Risp. Gio. Paol. 71: Ora sappiate come questa frase, incontrare il gradimento, è del parlar cotidiano di Firenze, e perciò usata dal Segneri.
Esempio: E Bertin. A. F. Specch. Ded. 2: Perchè lo Specchio presente possa godere la stessa dote, e all'occasion divenir uno scudo diamantino contro ogni colpo nemico, non altro gli manca che 'l comparir alla luce sotto la sua gran protezione, e l'incontrare il benigno suo gradimento.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 96: E 'l darmi voi spesse occasioni d'incontrare un così alto gradimento,... come non trapassa ciò ogni segno più sollevato, a cui ogni mia più ardita brama potesse aspirare?
Esempio: E Salvin. Disc. 1, 306: Or chi bellamente questo vantaggio altrui cedendo procura, non può non incontrare se non bel genio e nobile corrispondenza.
Esempio: E Salvin. Disc.2, 438: E per isperienza mia propria ho osservato, che quelle prime cose che si fanno, non riescono le peggiori,... perchè si lavorano con particolare amore, e si conducono con fervore e con diligenza, incontrano lode ed applauso, massime dando a conoscere ec.
Esempio: Crudel. Rim. 102: Queste [lascivie] incontrano l'onore Della plebe spelacchiata; Queste incontrano il favore Della plebe gallonata.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 274: Non solo ebbi la sorte d'incontrarne l'approvazione de' gentilissimi uditori, ma fui anco da loro persuaso a farne parte al pubblico.
Definiz: § XVII. E in particolare riferito al genio o gusto di alcuno, vale Contentarlo, Appagarlo, Sodisfarlo, e simili. –
Esempio: Crusc. Vocab. III. Proem. 19: Non senza speranza che anche questa nuova nostra applicazione sia per incontrare il gusto de' lettori.
Esempio: Red. Lett. 1, 44: Non so se avrò incontrato il gusto di V. S. illustrissima.
Esempio: E Red. Lett. 1, 312: In questo Vostra Signoria ha incontrato il mio genio ed il mio bisogno per le osservazioni che alla giornata vado facendo.
Esempio: Bertin. A. F. Medic. dif. 61: Cosa forse praticata da qualche medico d'oggidì,... per incontrare il genio degli speziali con quelle lunghe ed ampollose ricette.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 352: Con tutto il suo spendere, non incontra il genio dell'amata.
Esempio: Buonav. Vit. Filic. 17: Arrivato poscia all'età di trentuno anno, stimolato a ciò fare dal desiderio d'incontrare il gusto del padre, prese per moglie Anna del senatore e marchese Scipione Capponi.
Definiz: § XVIII. Incontrare, trovasi per Riscontrare, Confrontare, Collazionare. –
Esempio: Galil. Op. II, 537: Incontrando più minutamente questo libro (del Capra) col mio, e di più abbattendoci nelle parole ingiuriose, che in quello si veggono contro di me, ec.
Esempio: E Galil. Op. II, 548: Partì ancora il Capra insieme con suo padre, ma avanti la sua partita domandò che io li concedessi il libro mio, per poterlo rivedere ed incontrarlo col suo.
Esempio: E Galil. Op. V, 300: Avendon'egli, pur senza mia saputa, lasciato prender copia (di una breve scrittura in forma di lettera), e sentendo io che l'era venuta nelle mani di quel medesimo che tanto acerbamente m'aveva sin dal pulpito lacerato, e sapendo ch'ei l'aveva portata costà, giudicai ben fatto che ve ne fusse un'altra copia, per poterla in ogni occasione incontrare.
Definiz: § XIX. E conforme a proprietà spagnuola, trovasi anche per Scoprire, Inventare, che pur dicesi Trovare. –
Esempio: Galil. Op. IV, 123: Bene è vero che, nel voler poi render la ragione di tal effetto, come quegli che non l'ha, per quant'io stimo, bene incontrata,... par che si riduca ad ammetter l'ampiezza della figura a parte di quest'operazione.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 507: Le quali [conghietture] allora farò palesi, quando mi bisogneranno, o per mostrare la scusabile probabilità dell'opinione alla quale per ora inclino, o per stabilire la certezza dell'assunta conclusione, qual volta il mio pensiero incontri la verità.
Esempio: E Galil. Comm. ep. 1, 269: Mi è accaduto d'incontrare un'altra invenzione di grandissima utilità per la navigazione delle galere per questi nostri mari.
Esempio: E Galil. Comm. ep. 1, 273: Io non ho avuto fortuna d'incontrar tal cosa; ma per trovare il modo, che assolutamente è solo al mondo, di riconoscere in mare e in terra ogni giorno la longitudine, prima mi è stato necessario ec.
Definiz: § XX. Neutr. pass. incontrarsi Trovarsi per caso, e per lo più in andando, di contro ad alcuno, Imbattersi, Riscontrarsi, in esso. Costruiscesi con le particelle In e Con. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 45: Tenne [la maga] La dritta via dove l'errante e vaga Figlia d'Amon seco a incontrar si venne.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 19, 23: Nel ritornar s'incontra in un pastore, Ch'a cavallo pel bosco ne veniva Cercando una giuvenca.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 23, 33: A mezzo il giorno, nel calar d'un monte, In una stretta e malagevol via Si venne (Ippalca) ad incontrar con Rodomonte.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 333: Se s'incontra, non dirò con l'offensore medesimo, ma con alcuno della sua casa, benchè innocente, si rabbuffa tutto, si acciglia, si allividisce.
Definiz: § XXI. In locuz. figur. –
Esempio: Ar. Comm. 2, 118: Fecela [l'autor] Più bella che mai fosse (la commedia), e rinnovatala Ha sì, che forse alcuno che già in pratica L'ha avuta, non la saprebbe, incontrandosi In lei, così di botto riconoscere.
Definiz: § XXII. E per similit. –
Esempio: Dant. Inf. 25: Egli il serpente, e quei lui riguardava: L'un per la piaga e l'altro per la bocca Fumavan forte, e il fumo s'incontrava.
Definiz: § XXIII. E figuratam., detto anche di cose intellettuali. –
Esempio: Sassett. Lett. 340: Io non le mandai mai cosa nessuna di quei danari che io aveva in mano di suo, perchè aspettava d'incontrarmi in qualche cosa di mio gusto.
Esempio: Bald. Vit. Feder. 1, 19: Vizio comune degli uomini è l'aver in odio le cose di che abbondano, infastidir della copia, ed amar quelle in che s'incontrano più di rado.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 401: Mostrandomi le continuate osservazioni..., essersi la mia opinione incontrata col vero.
Esempio: Segner. Pred. 373: Entra Antonio ancor giovinetto in una chiesa per udir messa, e s'incontra in quel vangelo, nel qual si dice: Se tu vuoi esser perfetto, va' , vendi ciò che possiedi e poi seguimi.
Esempio: Cassin. Lett. astron. 10: E maraviglia come ambedue ci siamo incontrati ne' medesimi pensieri.
Esempio: Niccol. Arnal. 3, 8: Il tuo sguardo invano Nel mio s'incontra.
Definiz: § XXIV. Pur figuratam., detto di occasione, per Darsi, Presentarsi, a sorte. –
Esempio: Don. Lett. ined. 127: Quando s'incontri l'occasione opportuna di qualche amico che venga qua, la prego a rimandarmi quel libro.
Definiz: § XXV. Vale anche Andare, o Venire, contro, Farsi incontro, Affrontarsi; ma non userebbesi se non talvolta in poesia. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 94: Lo va di qua di là tanto cercando,... Ch'al fin s'incontra in lui brando per brando.
Esempio: Alam. L. Gir. 8, 22: Ivi truova di giovini una schiera Che di giostrar fra lor faceano impresa; Quando veggion venire Elianoro, Domandan che incontrar si voglia a loro. L'altro, che pensamento avea più duro, Rifiuta i colpi, e vuole oltra passare.
Definiz: § XXVI. E detto di cosa, per Dar di cozzo, Battere, Urtare, e simili, in checchessia. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 217: Bisogna dunque, per veder il lume reflesso, farlo incontrare in materia atta ad esser illuminata.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 243: Così per appunto asseriscono, la sottilissim'aria dintorno al corpo sonoro andarsi minutamente increspando per immenso tratto, onde incontrandosi con tali ondeggiamenti nell'organo del nostro udito,... gl'imprime un certo tremore, che noi suono appelliamo.
Definiz: § XXVII. E pur detto di cosa, per Trovarsi a riscontro, in dirittura, in corrispondenza, di altra cosa, o con altra cosa, consimile o no: ma è di raro uso, dicendosi comunemente Riscontrarsi. –
Esempio: Lorin. Fortif. 243: Ancora nel trave KL, entrando la testa G nella doppia incassatura dell'H, ed incontrandosi i suoi buchi, vi si metterà la sua chiave assai gagliarda, ec.
Definiz: § XXVIII. Incontrarsi alcuno a far checchessia, vale Abbattersi a farlo, Avvenirgli di farlo. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 243: Io mi sono incontrato a veder da una montagna altissima e lontana dal mar di Livorno sessanta miglia, in tempo sereno ma ventoso, un'ora in circa avanti il tramontar del sole, una striscia lucidissima ec.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 5: L'alzamento di questo fondo mi sovvien or d'averlo osservato l'anno 1664 nel far ristaurare un voto dentro la prima pila, e sotto l'impostatura sinistra del prim'arco di questo ponte ammirabile di Santa Trinita verso la Chiesa, dove, nel far cavare colle cucchiaie, m'incontrai a veder un certo lastrico, ec.
Definiz: § XXIX. Neutr. Accadere, Avvenire, Occorrere, Succedere; usato così assolutam., come con un compimento verbale retto dalla cong. Che. –
Esempio: Dant. Inf. 9: Questa question fec'io; e quei: Di rado Incontra, mi rispose, che di nui Faccia il cammino alcun per quale io vado.
Esempio: E Dant. Inf. 22: Io vidi.... Uno aspettar così, com'egli incontra Che una rana rimane e l'altra spiccia.
Esempio: E Dant. Parad. 13: Egl'incontra che più volte piega L'opinïon corrente in falsa parte, E poi l'affetto lo intelletto lega.
Esempio: E Dant. Conv. 229: E per essere lo viso debilitato, incontra in esso alcuna disgregazione di spirito, sicchè le cose non paiono unite, ma disgregate.
Esempio: E Dant. Conv. 244: Non incontra ciò nell'altre Intelligenzie, che solo di natura intellettiva sono perfette.
Esempio: E Dant. Conv. 263: E perocchè le cose congiunte comunicano naturalmente intra sè le loro qualità,... incontra che le passioni della persona amata entrano nella persona amante.
Esempio: Plut. Vit. 78: Incontrò che nella proda di Domasco si trovò una fanciulla molto bella che avea nome Antigona, e Filota la tenea nel suo letto.
Esempio: Cavalc. Att. Apost. 37: Venne Saffira..., non sappiendo niente di quello che incontrato era.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 97: Ed addiviene dopo tale turbazione, che la mente ne diventa molto più chiara che prima, sì come incontra dell'occhio infermo, che niente può vedere quando alcuna polvere v'è messa dentro, e poco appresso ne diviene tutto chiaro e netto.
Esempio: Adr. G. B. Stor. 7: La fortezza era con pochi fanti, e senza provedimento da poter durare, se cosa alcuna avversa fusse incontrata.
Esempio: Galil. Op. astronom. 5, 2, 381: Quando il caso avesse incontrato che la grossezza del trave precisamente occultasse il disco della stella, già per la regola dichiarata nella precedente operazione troveremo ec.
Esempio: Pindem. Poes. 48: E quello è il grande, e da non dirsi, o invano Dirsi, spettacol è; ma rado incontra.
Esempio: Giobert. Bell. 23: Le opere di natura.... non sono belle a rispetto nostro per le loro intrinseche perfezioni; e spesso incontra che la loro bellezza reale non è sentita dallo spettatore, che pur è testimonio della loro sussistenza e della loro vita.
Definiz: § XXX. Pure per Accadere, Succedere, Occorrere, ed altresì Toccare, costruito con un termine denotante persona, retto dalla particella A; e dicesi più comunemente di cosa non buona. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 6: E chi sopra tutte le avversitadi, che gl'incontrano nel mondo, vorrà pensare, non sentirà mai che bene si sia.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 236: Avvengachè [il pellegrino] per la via si diletti o turbi un poco, secondo gli accidenti che gl'incontrano, nientedimeno ec.
Esempio: E Cavalc. Frutt. Ling. 61: E però per rispetto di quel vero bene, al quale correte, ciò che di male v'incontra per la via, pazientemente sostener dovete.
Esempio: Barber. Regg. Donn. 188: Tutto ciò che le 'ncontra, sì pensi Che tutto sia per lo suo migliore.
Esempio: Petr. Rim. 1, 71: Altro mai di lor grazie (delle grazie di Amore e di Laura) non m'incontra.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 58: Presso era 'l tempo dov'Amor si scontra Con Castitate; ed agli amanti è dato Sedersi insieme e dir che lor incontra.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 133: Così facendo, rade volte, vivendo, incontra all'uomo altro che bene.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 215: Tornato questo Mauro con la detta pescagione in su la sera, volonteroso e di mangiare e di bere, come incontra a chi usa quell'arte, disse a Peruccia: Truova modo che io ceni.
Esempio: Pulc. L. Morg. 7, 25: D'ogni cosa che gli era incontrato, Gli pareva a lui stesso aver sognato.
Esempio: E Pulc. L. Morg. 26, 109: Da poi in qua ch'io uccisi Donchiaro, Non mi potè mai più bene incontrare.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 67: Non pensando.... ai mali che dalla rotta fede gliene potevano incontrare, disse: ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 47: S'io vi vo, al peggio che potrà incontrarmi, Fra molti resterò di vita privo.
Esempio: Car. Eneid. 3, 527: Or qual altra più lieta T'incontra, e più di te degna fortuna?
Esempio: E Car. Lett. fam. 1, 325: Con tutto che io non mi possa in questa parte gloriar del merito, mi debbo rallegrar della ventura, la quale m'incontra, d'esser lodato da voi.
Definiz: § XXXI. Trovasi poeticam. per Succeder bene, Riuscire. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 32: Poi che 'l primo disegno non m'incontra,... Penso voltarmi e ritentar di novo.
Definiz: § XXXII. Pure poeticam. per Occorrere, Offrirsi alla vista, detto di cosa. –
Esempio: Bern. Orl. 37, 21: Va [Orlando] per la cava grotta alla sicura,... Senza alcun lume per la strada scura, Dove incontrògli nuova maraviglia; Perch'una pietra rilucente e pura, Che 'l foco natural chiaro somiglia, Gli fece luce.
Definiz: § XXXIII. E figuratam. –
Esempio: Dant. Rim. 94: Ciò, che m'incontra nella mente, more Quando vegno a veder voi, bella gioia; E quand'io vi son presso, sento ec.
Definiz: § XXXIV. Incontrare, detto sia di persona, sia di cosa, e usato così assolutam., come con un compimento denotante persona, retto dalla particella Con, vale Ottenere approvazione, lode, gradimento, favore, Andare a genio, Piacere, e simili. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 106: La qual (l'invenzione della stampa) fa,... che se il libro punto incontra, goda non solamente l'applauso in vita, ma ancora anticipatamente presenta la gloria in avvenire.
Esempio: Crudel. Pros. 151: Conviene pensare che si merita questo contento, quando si ha corrispondenza, e s'incontra, e si piace.
Esempio: E Crudel. Pros. 166: Per incontrare con le donne ritenute, e che voglion passare per moderate e aliene dal conversare, tornerà bene farsi il credito di uomo d'inviolabil segreto.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: Con questi non s'incontra e non si lega, E con quest'altro c'è sempre una bega.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 18: Prima che me ne scordi, sa, Eccellenza? Il mio Naso ha incontrato in questo loco, Come in Arezzo.
Definiz: § XXXV. Talvolta è usato per Avvenirsi, Imbattersi, in checchessia, però figuratam. –
Esempio: Car. Lett. Farn. 1, 301: Se così sete deliberato, desidero che abbiate fatto buona elezione, o almeno incontriate in buona fortuna.
Esempio: Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 45: Allora [la virtù] più chiaramente ne manda fuori il suo splendore..., quando incontra nel pericolo della patria.
Esempio: E Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 51: Il primo caso avverso nel quale incontrò fu possente di batter a terra la sua grandezza.
Definiz: § XXXVI. Incontrare nel genio di alcuno, vale Conformarsi, Riscontrarsi, col genio, Corrispondere al genio, di quello; più comunemente Incontrare il genio di alcuno. –
Esempio: Segner. Op. 4, 487: Se mai siamo certi d'incontrare nel genio di Maria Vergine, è in questo passo, dove non facciam'altro se non che tenere la strada da lei mostrataci.
Definiz: § XXXVII. Incontrare, poeticam. è anche adoperato a modo di Sost., per Incontro, Scontro, Assalto. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 22, 68: Si crede ch'anco impenetrabil fosse (lo scudo di Ruggiero); Poi ch'a questo incontrar nulla si mosse.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 23, 59: La lucente armatura il Maganzese.... non difese Contro l'aspro incontrar del Paladino.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 99: Forse non fur ne i nostri campi spighe Quante son'or dell'infelice gente Che nel primo incontrar soggiace a morte.
Definiz: § XXXVIII. Chi si vuole ben, s'incontra; e talvolta anche, Chi si vuol bene, spesso s'incontra; maniera proverbiale, che usasi quando incontriamo per via, e più volte in un medesimo giorno, un qualche amico. –
Esempio: Nell. Iac. Vecch. 1, 14: Oh, signore Strinato, la riverisco. Chi ben si vuole, spesso s'incontra.