Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
BRULLO
Apri Voce completa

pag.473


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» BRULLO
BRULLO.
Definiz: Add. Privo di spoglie, Scusso. Lat. exutus, cassus.
Esempio: Dant. Inf. 34. Che talvolta la schiena Rimanea della pelle tutta brulla.
Esempio: E Dan. Purg. 14. E non pur lo suo sangue è fatto brullo.
Esempio: But. È fatto brullo, cioè privato, e vano infra questi termini, infra i quali è posta Romagna.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. E lasciala brulla affamata, e sola.
Esempio: Franc. Sacch. rim. Nel fine si ritrova tristo, e brullo.
Esempio: F. V. 11. 65. Fu a ciascuno, quando rientrarono, per lo comune donato una lancia nuova, perchè non v'entrassono così brulli.
Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 99. Quando di fitto verno rimaso brullo di vestimenta, avutone l'avviso gli Smirnensi in consiglio, ciascuno si spogliò le sue.
Esempio: Ar. Fur. 11. 54. Viene a colei, che sulla pietra brulla Avea da divorar l'orca marina.