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Dizion. 4° Ed. .
ODORARE
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ODORARE.
Definiz: | Attrarre l'odore, Pascere il senso dell'odorato. Lat. odorare, odorem percipere,
olfacere. Gr. ὀσφραίνειν. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 15. Odorare sormonta il gustare e di luogo, e di virtude, ch'egli è
più in alto, e opera sua virtù più dalla lunga. |
Definiz: | §. I. Odorare, in signific. att. Annasare. Lat. olfacere, odorari. Gr.
ὀσφραίνειν.
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Esempio: | Dant. Purg. 22. Ma tosto ruppe le dolci ragioni Un alber, che trovammo in mezza
strada, Con pomi ad odorar soavi, e buoni. |
Esempio: | Ricett. Fior. 51. L'oppio è il sugo, che si cava de' capi, e delle foglie de'
papaveri spremuto ec. quello è il migliore, che è denso, grave, amaro, e che a odorarlo fa venire sonno.
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Definiz: | §. II. Odorare, per Ispargere odore. Lat. olere. Gr. ὄζειν. |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. R. Il fiore, quando ha trapassato il suo tempo, in vece di
odorare, puzza. |
Definiz: | §. III. Odorare, per Ispiare, e per quello, che noi diciamo Scoprir paese. Lat.
odorare, indagare, investigare. Gr. ῥινηλατεῖν. |
Esempio: | M. V. 10. 24. Gli predetti Bartolommeo, Niccolò, e Domenico avendo segretamente
odorato, che per Uberto si cercava rivoltura di stato ec. |
Esempio: | Dav. Scism. 23. Odorando, che Cesare ec. rendeva alla Chiesa quanto le aveva
tolto l'esercito di Borbone. |
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