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Dizion. 4° Ed. .
LIZZA
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LIZZA.
Definiz: | Riparo, o Trincéa. Lat. septum. Gr. ἕρκος. |
Esempio: | Stor. Aiolf. Fe molto strigner la terra da ogni parte di steccati, e di lizze, e
di fosse. |
Esempio: | Ar. Fur. 17. 97. Nella lizza era entrato Salinterno Gran Diodaro, e Maliscalco
regio. |
Esempio: | E Ar. Fur. 27. 48. In questo luogo fu la lizza fatta, Di brevi
legni d'ogn'intorno chiusa, Per giusto spazio quadro al bisogno atta. |
Definiz: | §. I. Per similit. |
Esempio: | Red. Ditir. 42. E per la lizza del ceruleo smalto I cavalli del mare urtansi in
giostra. |
Definiz: | §. II. Oggi Lizza, comunemente si dice quel Tavolato, Muro, o Tela, rasente la quale corrono i cavalieri nelle
giostre. |
Esempio: | Malm. 2. 43. Comparso il terzo in testa della lizza S'affronta seco, e passalo fuor
fuora. |
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