Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BUBBOLA.
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BUBBOLA.
Definiz: Sost. femm. Sorta di uccello, di corpo non maggiore di un tordo, con un ciuffo di penne in capo di colore lionato, con becco lungo e sottile, e con ali e coda bianche e nere. Giunge fra noi in primavera dai paesi meridionali. È l'Upupa epops dei Naturalisti.
Dal lat. bubo, voce onomatopeica, imitante il suo verso bu bu, onde pure il verbo bubulo. –
Esempio: Olin. Uccell. 36: Dicesi latinamente upupa, volgarmente bubbola, ed è di corpo non maggiore d'un tordo ordinario.
Esempio: Baldin. B. Masch. 77: Fu dagl'iddii convertita in rondine, l'altra in usignolo, ed egli [Tereo] in bubbola.
Esempio: Red. Anguill. 23: È falso che tutti gli uccelli abbiano due intestini ciechi, perchè vi sono di quelli che non ne hanno veruno, come la bubbola, il picchio ec.
Definiz: § Tremare come una bubbola, vale Tremare grandemente.