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1) Dizion. 5° Ed. .
INTAVOLATO.
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INTAVOLATO.
Definiz: Partic. pass. di Intavolare. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 30, 336: Gl'inviti ad opere gloriose, che sol può volerle intraprendere e condurre un magnanimo, sono come il sonar della cetera di quel famoso Timoteo, che intavolatavi sopra un'aria in fremito di battaglia, accendeva in petto al grande Alessandro un fuoco di spiriti guerrieri sì impetuoso, che ec.
Esempio: E Bart. D. Suon. 173: Tutti.... portiam nascendo, intavolataci in capo per naturale istinto, la partitura della musica; ec.
Definiz: § I. In forma d'Add. Detto del giuoco degli scacchi, vale Non vinto nè perso, avendo il Re ridotto in luogo donde non può muoversi, e non è in iscacco; In cui si è fatto tavola; usato anche in locuz. figur. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 351: Or t'ho detto tutto 'l fatto, Perchè 'l mondo non tien patto; Se non vuoi ricever matto (scaccomatto), Lassa il gioco intavolato.
Esempio: E Fr. Iac. Tod. 450: Chè 'l tuo gioco è 'n quella sorte, Che sta presso a udir matto (scaccomatto). Anti che sii di qua tratto, Lassa il giuoco intavolato.
Definiz: § II. Trovasi detto dello scacchiere stesso, per Preparato, Messo in ordine, con le figure disposte secondo le regole. –
Esempio: Cess. Scacch. volg. 118 var.: La terza (cosa da vedere) è perchè i popolari stanno dinanzi a' nobili, siccome si vede quando lo scacchiere è intavolato.
Esempio: E Cess. Scacch. volg. 121 var.: Quanto alla quarta cosa, è da sapere che, el tavoliere essendo intavolato, tanto v'ha del vòto quanto del pieno.
Definiz: § III. Term. di Architettura. Detto di edifizio, muro, parete, vale Incrostato, e più specialmente di tavole o di liste di marmo. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 85 t.: In su 'l mezzo di quello surgeva una mole tonda, intavolata tutto il di fuori di marmi bianchissimi.
Definiz: § IV. Detto del vento, vale Che continua nello spirare ed è costante nella sua direzione. –
Esempio: Bart. D. Ghiacc. 9: I venti onde si schiudono? e chi impenna lor l'ali e fra essi comparte gli spiriti, onde altri sieno piacevoli, altri furiosi, altri sereni, altri piovosi, certi sempre intavolati e distesi, certi non mai altrimenti che a raffiche e interrotti; ec.?
Esempio: E Bart. D. As. 2, 102: Il medesimo vento che tant'oltre li trasportò, corresse egli medesimo il loro errore, voltando, a rimetterli in via, sempre intavolato per poppa, e così fresco, che andavano a più di cento miglia il giorno.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 28, 3, 98: La navigazione della sua prosperevol fortuna [fu] con tutti i venti intavolati in poppa (qui in locuz. figur.).
Definiz: § V. Pure per Continuato, Costante, Invariabile, trovasi per estensione detto di calma. –
Esempio: Bart. D. Giapp. 1, 283: E come la calma seguiva ogni dì più intavolata, ne venne quel sopra tutti gli altri temuto pericolo, di finirsi l'acqua ec.
Definiz: § VI. E figuratam. –
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 4, 382: Troppo più è il ben che si trae da' mali non meritati e generosamente sofferti, che non quello del correrci le cose a seconda d'una pace intavolata.
Definiz: § VII. Trovasi scherzevolmente per Fatto, Condotto, Dipinto, in tavola o su tavola, detto di ritratto. –
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 78: Ogni viso di carne intavolato Vuol esser visto su pe' dipintori, Prerogativa degl'imperadori, Con le cornice d'ebano indorato.