Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ZUFFA
Apri Voce completa

pag.368


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» ZUFFA
ZUFFA.
Definiz: Quistione, Riotta, Combattimento. Lat. rixa, praelium, certamen. Gr. μάχη.
Esempio: Bocc. nov. 40. 6. Una gran zuffa stata v'era, di che molti v'erano stati fediti.
Esempio: E Bocc. nov. 68. 9. Essendo fra Arriguccio, e Ruberto la zuffa, i vicini della contrada sentendola, e levatisi cominciarono a dir male.
Esempio: Din. Comp. 3. 58. Vennono alla difesa del palagio, e feciono gran zuffa, nella quale fu morto d'un quadrello messer Lotteringo Gherardini.
Esempio: G. V. 12. 44. 3. Ebbe zuffa, e battaglia in s. Miniato, tra i Mangiadori, e i Malpigli.
Esempio: Dant. Inf. 18. Le ripe eran grommate d'una muffa ec. Che cogli occhi, e col naso facea zuffa.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Per le zuffe, e per le guerre le grandi ricchezze tornano a niente.
Esempio: Ciriff. Calv. 2. 63. Or si comincia la spietata zuffa.
Esempio: E Ciriff. Calv. 3. 92. E le più volte chi la zuffa parte, Resta percosso.
Esempio: Morg. 13. 63. E per due ore, e più durò la zuffa.
Esempio: Serd. stor. 16. 639. Pronti, e arditi appiccarono la zuffa.
Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 30. Cominciasi una grossa orribil zuffa.