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EX OFFICIO, posto avverbialm$., che anche EXOFFICIO, come avverbio, trovasi congiuntamente scritto.
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EX OFFICIO, posto avverbialm., che anche EXOFFICIO, come avverbio, trovasi congiuntamente scritto.
Definiz: Per debito, Per obbligo, dell'ufficio che altri ha; ed altresì Officialmente.
Maniera tolta dal lat. ex officio. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 21: Sin ora non mi è stato imposto o detto nulla ex officio.
Esempio: E Galil. Comm. ep. 2, 23: Me ne sto continuamente in casa, parendo a me e a tutti gli amici e padroni che così convenga di presente, anzi avendo consigliato l'istesso l'eminentissimo Sig. Cardinale Barberino, non ex officio, ma (come sua Eminenza stessa disse) in termine di amicizia.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 23, 42: Le lor ruberie erano pubbliche, grandi, e per così dire, ex officio, dove uno sciaurato che furtivamente invola un misero centinaio di scudi, s'impende alle forche.
Esempio: Legg. Tosc. 7, 90: Abbia la facoltà di procedere, etiam ex officio, contro ogni trasgressore a dare dette denunzie o portate.
Esempio: Fag. Comm. 4, 48: I birri in tal caso sono obbligati ex officio a servire il Potestà.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 531: Scrivendo exofficio come vescovo alla maestà del Re cattolico.