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PROCEDERE.
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PROCEDERE.
Definiz: Andare avanti, Camminare. Lat. procedere. Gr. προβαίνειν.
Esempio: Bocc. nov. 63. 4. Non come colombi, ma come galli tronfi, con la cresta levata, pettoruti procedono.
Esempio: Dant. Purg. 14. Poi fummo fatti soli, procedendo.
Esempio: E Dan. Par. 27. Ma 'l sol procedea Sotto i miei piedi un segno, e più partito.
Esempio: E Dan. Par. 28. Così di grado in grado si procede.
Esempio: Cronichett. d'Amar. 43. Allora il popolo col Re di Roma con arme procedesse contro a quelli cotali.
Definiz: §. I. Per similit.
Esempio: Bocc. introd. 14. Quasi l'ira di Dio a punire la iniquità degli uomini con quella pestilenza, non dove fossero procedesse, ma solamente a coloro opprimere, li quali dentro alle mura della lor città si trovassero, commossa intendesse.
Esempio: E Bocc. nov. 1. 26. E volendo egli già procedere all'assoluzione, disse ser Ciappelletto.
Esempio: E Bocc. nov. 21. 20. Pur sì discretamente procedette la cosa, che niente se ne sentì.
Esempio: Amet. 59. E quinci cantando processe a questi versi.
Esempio: Serd. stor. 8. 291. Per non venire ad aperta guerra, procedeva piacevolmente, e chiudeva gli occhi.
Definiz: §. I. Procedere, per Continuare, Seguitare avanti. Lat. procedere. Gr. προβαίνειν.
Esempio: Bocc. introd. 51. Per lo quale (esempio) di bene in meglio procedendo la nostra compagnía ec.
Esempio: E Bocc. nov. 26. 1. La Reina impose alla Fiammetta, che procedesse con una.
Esempio: E Bocc. nov. 65. 14. Se elle vi gioveranno, sì procederemo innanzi.
Esempio: Dant. Par. 5. Pensa, lettor, se quel, che qui s'inizia, Non procedesse, come tu avresti Di più savere angosciosa carizia.
Esempio: E Dan. Par. 27. Poi procedetter le parole sue Con voce tanto da se transmutata, Che la sembianza non si mutò piúe.
Definiz: §. III. Procedere, assolutam. per Tornar bene, Essere in acconcio.
Esempio: Bocc. nov. 26. 12. Ricciardo contento di questo, e parendogli, che 'l suo consiglio fosse stato buono, e procedesse, con molte altre parole la vi confermò su.
Definiz: §. IV. Per Derivare, Nascere. Lat. oriri, originem ducere, fieri. Gr. φύεσθαι, γίγνεσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 10. 3. Fannosi a credere, che da purità d'animo proceda il non saper tra le donne, e co' valentuomini favellare.
Esempio: Pass. 206. Non sono i vizj principali, se non sette, i quali sono detti principali, e capitali, che da loro procedono, come da capo, e da principio, tutti gli altri vizj.
Esempio: Dant. Purg. 28. Ond'ella: i' dicerò, come procede Per sua cagion ciò, ch'ammirar ti face.
Esempio: Petr. son. 103. Da voi sola procede, e parve un giuoco, Il sole, e 'l fuoco, e 'l vento, ond'io son tale.
Esempio: Sagg. nat. esp. 133. Ne si può dire, che tale scoppiamento potesse procedere non altrimenti dal rarefarsi, ma piuttosto dal condensarsi dell'acqua nell'agghiacciare.
Definiz: §. V. Procedere contro alcuno, vale Proseguire il giudizio intentato contro alcuno, Processarlo.
Esempio: Bocc. nov. 11. 13. Marchese, e Stecchi, li quali avevan sentito, che il giudice del potestà fieramente contro a lui procedeva, e già l'aveva collato, temetter forte.
Esempio: E Bocc. nov. 27. 37. Voi avete rigidamente contro Aldobrandin Palermini proceduto.
Definiz: §. VI. Procedere assolutam. e Procedere bene, o male, si dice dell'Usar termini, e costumi convenevoli, o sconvenevoli.
Esempio: Circ. Gell. 10. 234. Sì mi ha preso il tuo parlare, e il tuo procedere tanto modestamente, e come si conviene veramente a vero filosofo.
Esempio: Ambr. Bern. 2. 2. Dice il proverbio: come son degli uomini I volti varj, così anche gli animi Sono ec. nondimanco il procedere Non è simile.
Esempio: Tac. Dav. ann. 12. 243. E tanto sopra l'altre il prese, che ella procedeva da moglie, primachè fosse.
Esempio: E Tac. Dav. stor. 1. 243. Vuoi tu procedere bene, e non male? Guarda quello, che sotto altro Principe tu vorresti, o no.