Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
NESSUNO, e NISSUNO
Apri Voce completa

pag.338


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
NESSUNO, e NISSUNO.
Definiz: Lo stesso appunto, che Neuno, e Niuno; e vale Nè pur uno. S'accompagna con negazione, e si usa anche senza, ponendosi comunemente avanti al verbo, allorachè senza negazione s'adopera, e dopo il verbo, se la negazione vi s'esprime. Lat. nemo. Gr. οὐδείς.
Esempio: Petr. cap. 6. Nessun di servitù giammai si dolse, Nè di morte, quant'io di libertate.
Esempio: E Petr. 9. Raro, o nessun, ch'in alta fama saglia, Vidi dopo costui.
Esempio: Cron. Morell. 363. Non contradice a ciò nessuna legge.
Esempio: Albert. cap. 35. Nessuno uomo è libero, lo qual serve il corpo.
Esempio: Dant. Purg. 2. Che 'l muover suo nessun volar pareggia.
Esempio: Nov. ant. 72. 2. Lo maestro fece l'anella così appunto, che nissuno conoscea il fine, altro che 'l padre.
Definiz: §. I. Talora vogliono Alcuno.
Esempio: Petr. son. 278. I dì miei più leggier, che nessun cervo, Fuggir com'ombra.
Esempio: But. Purg. 7. 1. Quando s'accampano in nessuno luogo per cagione di guerra.
Esempio: Stor. Pist. 38. E quando nessuno n'era preso, subito era impiccato per la gola.
Esempio: Galat. 45. Per la qual cosa si vuole nella usanza astenersi di schernire nessuno.
Esempio: Gal. Sist. 13. Non ci è ragione nissuna, per la quale e' debba entrare in un tal determinato grado di velocità.
Definiz: §. II. Si usano eziandío le stesse voci in significato di Alcuno, allorachè per modo di dubitare, o di domandare si adoperano, come:
Esempio: Esempio del Compilatore C'è egli stato nessuno?
Definiz: §. III. Si usarono da alcuni, benchè raramente, nel maggior numero, Nessuni, e Nessune.
Esempio: Cr. 2. 16. 7. E i frutti di tali arbori, o sono nessuni per la freddura, o sono sconvenevoli, e non maturi.