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Dizion. 4° Ed. .
CRUCCIARE
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CRUCCIARE.
Definiz: | Fare adirare. Lat. alicui iram concitare. Gr. παροξύνειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 54. 4. Alla fine Chichibio, per non crucciar la sua donna, spiccata
l'una delle cosce alla gru, gliele diede. |
Esempio: | Dant. Inf. 16. Assai ne cruccia colle sue parole. |
Esempio: | Amet. 68. Certo, se mi fosse lecito il crucciare, già ti mostrerei, quanto l'ira
m'accenda (quì coll'articolo, in forza di sust.) |
Definiz: | §. In signific. neutr. pass. Adirarsi, Incollorirsi, Stizzirsi. Lat. irasci.
Gr. ὀργίζεσθαι.
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Esempio: | Bocc. nov. 23. 15. Figliuola, se tu di queste cose ti crucci, io non me ne
maraviglio. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. E 'l duca a lui: Caron non ti crucciare. |
Esempio: | Libr. Sagr. Onde Iddio si cruccia spesso a tali genti. |
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