Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DISCOSTO.
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DISCOSTO.
Definiz: Add. Distante, Lontano, con relazione così a luogo come a tempo. ‒
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 209: La terra esparò loro di molte bombarde; ma andavano sì discosti, che nolle temevano.
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 229: Combattevano costoro (i veliti) fuora degli ordini e discosti alla grave armatura, la quale era una celata, che veniva infino in sulle spalle, una corazza ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 14, 49: Quando sarai discosta oltr'a cent'anni Dal primo dì ch'entrasti nella culla.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 19: Sentitasi cotal nuova in Firenze, cagionò grandissimo spavento, parendoci troppo vicino quello che ora ci parrebbe discosto.
Esempio: Pap. Coment. 1, 65: L'Henriot.... fa circondare il recinto da tre o quattromila de' più fidati sgherri, tien discosti que' battaglioni, i quali ec.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 22: Mentr'era un dì da casa sua discosto.
Definiz: § Figuratam. ‒
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 19: Discosto e libero totalmente da ogni simulazione e da ogni bugia.