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1) Dizion. 4° Ed. .
INOBBEDIENZA, e INOBBEDIENZIA
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INOBBEDIENZA, e INOBBEDIENZIA.
Definiz: Contrario di Obbedienza, Disobbedienza. Lat. *inobedientia. Gr. ἀπειθία.
Esempio: Petr. uom. ill. Riprese la inobbedienza del legato saviamente, come quegli, che per natura era umilissimo.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Inobbedienza, cioè disubbidire per dispregio i comandamenti de' suoi maggiori, i quali hanno autorità sopra di lui.
Esempio: Creaz. Mond. P. N. La quale inobedienza sentirono prima ne' membri generali.
Esempio: Gal. Sist. 431. Nella conservazione, e mantenimento dell'impeto concepito prima consiste l'inobbedienza ad un nuovo augumento, o diminuzion di moto.