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Dizion. 4° Ed. .
MOLLARE
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pag.268
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MOLLARE.
Definiz: | Finare, Restare. Lat. desinere, desistere, cessare. Gr. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 26. Non mollò mai, che egli divenne amico di
Buffalmacco. |
Esempio: | Lab. 239. La quale mai di ciarlare non ristà, mai non molla, mai non fina.
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Esempio: | Tes. Br. 1. 36. E quando egli seppe il suo nascimento, non mollò mai di raunare
gente di diverse maniere. |
Esempio: | Pataff. 6. Gonfiai, e poi mollai di dire: o micci. |
Esempio: | Pover. Avved. Strad. I traditori di Maganza non mollavano nè dì, nè notte, in che
modo potessono rapire la corona di Francia. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. 48. Quantunque egli sia levato, non molla di salire infino a
tanto che egli entra. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Pred. 40. Tutti i Saracini usano questo, anzi non mollan mai di
lavarsi. |
Definiz: | §. Per Allentarsi. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 190. Poichè da principio ristrignendosi la corda, e' veniva a
mollare. |
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