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Dizion. 1° Ed. .
NUOVO
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pag.562
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NUOVO.
Definiz: | Quel, ch'è fatto novellamente, di fresco, non più veduto, inusitato, non adoperato. Lat. novus, recens, inauditus. |
Esempio: | Bocc. proem. 7. Se da nuovi ragionamenti non è rimossa. |
Esempio: | E Bocc. introd. n. 19. Le quali cose, ec. cessarono, e
altre nuove, in lor luogo, ne sopravvennero. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 1. Come colui, che nuove cose assaggia. |
Esempio: | E Dan. Par. 2. E nuove Muse mi dimostran l'orse. |
Esempio: | Petr. Son. 34. Più non asconde sue bellezze nuove. |
Esempio: | Bocc. n. 4. 6. Occorsegli una nuova malizia. |
Esempio: | E Bocc. nov. 7. tit. Onestamente morde una avarizia nuova
venuta in M. Can della Scala. |
Esempio: | Petr. canz. 18. 6. Una dolcezza inusitata, e nuova. |
Esempio: | E Petr. canz. 31. 1. Qual più diversa, e nuova Cosa fu mai?
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Esempio: | Bocc. n. 85. 10. Calandrino cominciò a guardar la Niccolosa, e a fare i più nuovi
atti del mondo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 79. 5. Cominciò ad aver di lui il più bel tempo
del mondo, con sue nuove novelle. |
Esempio: | N. ant. 73. 2. Li fanti, per la nuova cosa, l'andaro a dire al Signore.
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Esempio: | Petr. Son. 292. Non fu simil bellezza antica, o nuova, Ne sarà credo [cioè
moderna] |
Definiz: | ¶ Per similit. in conseguenza, semplice, inesperto, mal pratico, soro. Lat. imperitus,
rudis. |
Esempio: | Bocc. n. 18. 8. Andreuccio, sì come nuovo, fermamente credette lei, dovere essere,
non men che gran donna. |
Esempio: | E Bocc. nov. 85. 5. Il cominciò a guatare, più perchè
Calandrino le pareva nuovo huomo, che per altra vaghezza. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 1. E quivi il nuovo giorno aspetteremo [cioè futuro,
vegnente] |
Esempio: | Petr. canz. 24. 2. Tutta l'età mia nuova Passai contento [cioè giovenile]
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