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Dizion. 4° Ed. .
INTERVALLO
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INTERVALLO.
Definiz: | Interstizio. Lat. intervallum, interiectio, intermissio, intercapedo. Gr.
διάστημα, τὸ
μεταξύ,
διάλειμμα. |
Esempio: | G. V. 10. 34. 2. E in questo intervallo di tempo Guido Tarlato ec. si mise
mezzani. |
Esempio: | Dant. Par. 29. Che dal venire All'esser tutto non è intervallo.
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Esempio: | Petr. cap. 11. E 'nsieme con brevissimo intervallo Tutti avemo a cercare altri
paesi. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 6. 23. Tutte le cose, le quali con sì grandi intervalli separate
sono ec. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 15. 42. Era senza intervallo il lor ferire. |
Definiz: | §. I. Per similit. |
Esempio: | Varch. Ercol. 237. La lunghezza fanno gli spazj, overo i tempi delle sillabe,
chiamati da alcuno grammatico intervalli. |
Esempio: | Gal. Sist. 98. S'io guardo quello, ch'hanno ritrovato gli uomini nel compartir
gl'intervalli musici ec. quando potrò io finir di stupire? |
Definiz: | §. II. Lucido intervallo. |
v. LUCIDO.
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