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1) Dizion. 5° Ed. .
BANDO
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BANDO.
Definiz: Sost. masc. Decreto, Ordine; e propriamente quello che era notificato pubblicamente a suon di tromba dal banditore; e dicesi anche per Editto qualunque.
Dall'alem. bann, lat. barb. bannum. −
Esempio: Vill. G. 633: E per gli suoi esecutori fu ordinato per bando, che in ciascuno sesto, nelle maggiori chiese di que' sesti, in una mattina si raunassero tutti i poveri.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 138: E Creonte crudel, l'impio signore, Con novi bandi ci tormenta ogni ora.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 200: Quivi sebbene per bandi si doveva sgombrare ogni cosa, l'imperadore rassegnò tutto l'esercito.
Esempio: Tass. Gerus. 5, 59: Sol s'egli errò, fu nell'oblio del bando; Ciò ben mi pesa, ed a lodar nol toglio.
Definiz: § I. Per Intimazione, Annunzio fatto al suono di tromba. −
Esempio: Dant. Purg. 30: Quale i beati al novissimo bando Surgeran presti, ognun di sua caverna La rivestita carne alleviando, Cotali ec.
Definiz: § II. E per L'atto del divulgare, del celebrare, e anche Suono, Grido. −
Esempio: Dant. Parad. 30: Cotal, qual io la lascio a maggior bando Che quel della mia tuba,.... Con atto e voce di spedito duce Ricominciò.
Esempio: Colonn. Guid. 6: Verso la parte orientale era uno montone, il vello del quale era d'oro, sì come il bando della fama il manifestava.
Definiz: § III. Bando per Denunzia di matrimonio. −
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 56: Quando il bando, ovvero la denunziazione, fu fatta, egli era fuora della parrocchia.
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 71: Altrimenti se contraessono sanza bando, ovvero dopo il vietamento,.... allora i figliuoli saranno detti non legittimi.
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. appr.: In alquanti luoghi non si fanno questi bandi, ma solamente si contrae lo sposalizio solennemente e pubblicamente.
Definiz: § IV. Per Condanna pubblica a una pena qualunque, e La pena stessa che si paga dal condannato. −
Esempio: Vill. G. 456: I signori Ubaldini.... e loro fedeli si diedono alla signoria del Comune di Firenze, il quale Comune promise loro di trarli d'ogni bando, e feceli esenti di gravezze per due anni.
Esempio: Stor. Nerbon. volg. 172: Ed era bando la testa a domandare grazia per lui, o raccordarlo.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 4, 438: Sotto pena di bando del capo a chi contraffacesse.
Esempio: Ambr. Cofan. 1, 3: Claudio trovasi Ancora in bando del capo.
Definiz: § V. Onde il modo Pagar bando o il bando, per Pagare la pena. −
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 2, 29: Alle leggi delli signori sono prese le mosche, cioè gli uomini poverelli e minimi, e li grossi le rompono e non ne pagano bando.
Esempio: Bianc. Laud. 84: Ama Iesù, in lui te trasformando, Ama Iesù che in sè pagò il tuo bando.
Definiz: § VI. In senso più speciale si disse la Condanna all'esilio; onde i modi Aver bando, per Esser condannato all'esilio, Esser bandito; Dar bando, per Condannare all'esilio, Sbandire, e simili. −
Esempio: Comp. Din. Cron. 40: Diè l'entrata a Gherarduccio Buondelmonti che avea bando.
Esempio: Pucc. A. Centil. 88, 42: Vennegli a mano il Rosso Buondelmonti, Ch'avea bando non per micidiale, Ma perchè seguitò molti altri pronti.
Esempio: Ambr. Cofan. 1, 3: Non trovandosi In luogo alcuno, ebbe bando e la taglia.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 10, 49: E lor diè bando da tutta la Franza, Sotto pena d'infame e trista morte.
Definiz: § VII. E figuratam. −
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 99: Aspetto che voi vegnate a riscontrare il mio personaggio fin qua,.... sotto pena d'aver bando de la libraria di Cesena.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 101: Ma il volgo ignorantissimo veduto Non ha le Muse, al suon d'una tabella, Dare a' poeti medïocri bando.
Esempio: Adim. L. Sat. 189: Dal nostro cielo le Sofronie han bando.
Definiz: § VIII. E per l'Esilio medesimo: onde i modi Andare in bando, Essere in bando, Mandare in bando, per Andare, Essere, Mandare in esilio; e altri simili. −
Esempio: Senec. Pist. 51: Metello fu anco condannato e messo in bando.
Esempio: Vill. G. 482: Feciono decreto che ogni isbandito potesse uscire di bando, pagando certa piccola cosa al Comune.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 196: Ti converrà fuggire, e perder ciò che tu hai, ed essere in bando.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 15, 174: Possa menare in bando i giorni suoi.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 58: E lunge è Boemondo, ed ito è in bando L'invitto eroe che uccise il fier Gernando.
Definiz: § IX. E figuratam. per Allontanamento, Lontananza, Separazione, e simili; ma usato per lo più nel modo avverbiale In bando, coi verbi Andare in bando, Mettere in bando, Tenere in bando e simili. −
Esempio: Dant. Inf. 15: Se fosse pieno tutto il mio dimando, Risposi lui, voi non sareste ancora Dell'umana natura posto in bando.
Esempio: Petr. Rim. 1, 104: Quella mia nemica, Ch'ancor me di me stesso tene in bando.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 105: Ch'appena riconosco omai me stesso; Tutto 'l vivere usato ho messo in bando.
Esempio: Car. Eneid. 3, 20: Meco traendo e 'l mio figlio e i miei numi, A l'onde in preda, e de la patria in bando.
Esempio: Red. Ditir. 2: E bevendo e ribevendo, I pensier mandiamo in bando.
Esempio: Mont. Poes. 1, 241: Allora delle case infurïando Uscian le genti, e si fuggia smarrita Da tutti i petti la pietade in bando.
Definiz: § X. Dar bando ad una cosa, vale Allontanarla da sè, Astenersene, Smetterla. −
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 10: Dieno un tratto bando alle rime bugiarde, e mandino le Muse in chiasso a suon di corno.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 1, 16: Si svelse i crini, e si stracciò la veste, E diè bando alle giostre ed alle feste.
Definiz: § XI. Ed ellitticamente Bando a una cosa, e raddoppiato Bando bando, a una cosa, dicesi a significare Che debbasi smetterla, astenersene, Che le sia dato bando. −
Esempio: Nell. Iac. Gelos. 1, 9: Bando bando a' complimenti e alle lodi.
Definiz: § XII. Andare contro a bando, detto delle merci che si spacciano contro il divieto, contravvenendo alla legge. −
Esempio: Cecch. Stiav. 2, 3: A tempo della carestia si ha cura che la vettovaglia non vadia contro a bando.
Definiz: § XIII. Andare il bando o un bando, vale Farsi un decreto pubblico o editto, e anche Pubblicarsi un avviso. −
Esempio: Vill. G. 344: Sicchè il giuoco da beffe avvenne col vero, come era ito il bando.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 288: Per alcun caso convenne andare un bando per parte del duca in quell'ora della notte; e giugnendo il banditore a bandire nella via appiè del detto monumento, come ebbe compiuto il bando ec.
Esempio: Cecch. Esalt. 1, 4: Andò ieri un bando, che si debba Digiunar per tre giorni.
Definiz: § XIV. Andare il bando da parte di uno o colla tromba di uno, vale Farla quel tale da padrone. −
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 27: Sì che messa la briglia Pian piano alla famiglia, O sia per buona sorta o cattiv'arte, Il bando va per tutto da suo parte.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 5, 6: E dimmi un gran gaglioffo, un pippion novo, S'io non so far le forche, e di finocchi Pascer chi mi fa grasso, e far che 'l bando Vadia colla mia tromba.
Definiz: § XV. Fare un bando d'una cosa, vale Pubblicarla, Farla sapere, come si dice, al popolo e al comune. −
Esempio: Lipp. Malm. 4, 52: Mi fece l'espressissimo comando, Che in alcun tempo io non la dessi fuora, Ed io son ita sciocca a farne un bando.
Definiz: § XVI. Mandare bando, il bando o un bando, Metter bando, e anche il bando o un bando, vale Far pubblicare per via di banditore. −
Esempio: Vill. G. 110: Fece tendere uno padiglione in su la piazza di Palermo, e mandare bando, che qual donna volesse v'andasse a vederla.
Esempio: Leggend. SS. M. 3, 275: E fece mettere bando, che qualunque cavaliere volesse venire nell'oste a' soldi, che dovesse esser venuto tostamente.
Esempio: Pucc. A. Centil. 12, 30: Per la città di Lucca mandar bando, Ch'ogni guelfo sgombrasse lor terreno.
Esempio: Pulc. L. Morg. 12, 31: Subito un bando per tutto metteva Che, poi che piace alla donna famosa, Ognun si posi.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 7, 12: E per tutta l'armata manda il bando, Che il dì seguente s'ha da dar di piglio All'armi.
Definiz: § XVII. Tener segreti i bandi, modo proverbiale, che significa Pretendere di tener nascoste le cose a tutti note. −
Esempio: Firenz. Comm. 1, 347: Tu mi tien ben più pura ch'i' non credeva; tu vorrai tener a mano a mano segreti i bandi.
Definiz: § XVIII. Uscir di bando, vale Essere richiamato, liberato dall'esilio. −
Esempio: Dant. Purg. 21: E per esser vissuto di là quando Visse Virgilio, assentirei un sole Più ch'io non deggio al mio uscir di bando (qui figuratam.).
Definiz: § XIX. Bando da Poppi, si disse proverbialm., per Bando o Legge che nessuno osserva. −
Esempio: Fag. Rim. 3, 161: De' bandi se ne son mandati troppi, Nè mai se n'è osservato boccicata, E tutti stati son bandi da Poppi.
Definiz: § XX. Pure in proverbio: Bandi di Siena, per chi sì e per chi no.